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Giaccherini, il Napoli e Conte
TANTA SFORTUNA - La Premier League doveva essere per Giaccherini l'occasione per fare il definitivo salto di qualità: al momento però i numeri dicono il contrario, soprattutto a causa di una serie di infortuni che ne hanno condizionato il rendimento. La prima stagione al Sunderland ha visto il ragazzo scendere in campo 32 volte (24 in Premier League), con cinque reti segnate, ma si è chiusa con la cocente delusione per non aver preso parte al Mondiale in Brasile. E' andata ancora peggio in quella attuale, dove Giaccherini ha collezionato appena 10 presenze (è sceso in campo l'ultima volta lo scorso 10 gennaio nella sconfitta per 1-0 contro il Liverpool). Quella maledetta caviglia, che si era infortunata lo scorso settembre, il 4 febbraio ha subito una ricaduta che ha costretto Giaccherini a finire in anticipo la sua annata calcistica.
LO VOLEVA IL NAPOLI - A gennaio l'ala destra ha avuto la possibilità di tornare in Italia: secondo quanto filtra dal suo entourage, il Napoli prima di puntare su Gabbiadini ha fatto un tentativo per Giaccherini, già trattato nel corso del mercato estivo. La Juventus si era privata a malincuore del ragazzo, gran lavoratore, predisposto al sacrificio e in grado di calarsi senza problemi nella realtà bianconera: Giaccherini non ha mai rimpianto la scelta di andare a giocare in Inghilterra, ma ha anche ammesso che questa esperienza lo avrà arricchito quando tornerà a giocare in Italia, non escludendo dunque un rientro che ora pare sempre più probabile.
RITORNO IN NAZIONALE - La volonta di Giaccherini è quella di tornare il prima possibile in Nazionale, sfruttando il bel rapporto che lo lega al ct Conte, che ai tempi della Juventus lo ha sempre considerato un elemento preziosissimo: a maggio compirà 30 anni e qualora il Sunderland non dovesse riuscire a salvarsi si aprirebbe la strada per un suo ritorno in Serie A. Secondo quanto risulta a Calciomercato.com, il nuovo allenatore dei Black Cats Dick Advocaat ha già parlato con Giaccherini spiegandogli come voglia puntare fortemente su di lui (con il Sunderland ha un contratto fino al 2017), per sfruttarlo al meglio sulla fascia nel suo 4-4-2. Ma la permanenza del Sunderland in Premier League non dipenderà da Giaccherini, che resterà ai box sino a fine stagione: entro due mesi si deciderà il suo futuro, tra Nazionale e Serie A.
Davide Russo de Cerame