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    Genoamania: la forza delle idee con le casse piene

    Genoamania: la forza delle idee con le casse piene

    Via Bertolacci e Iago Falque, tanti milioni di euro in cassa per ripianare il bilancio e partire all’attacco anche sul mercato. La forza delle idee contro quella dei soldi, perché anche quest’anno molto dovrà essere fatto a costo zero o poco più. Una bella sfida per Milanetto e il suo staff che proverà a ripetere le imprese della scorsa estate. Falque e Perotti erano costati solo un anno fa meno di 2 milioni di euro in due, ora il primo è stato ceduto per più del quadruplo e l’argentino aspetta un top club per fare entrare nelle casse del Genoa un altro numero a doppia cifra.
     
    Per ora l’unico esborso economico è stato fatto per Pavoletti: 4 milioni per accontentare il ragazzo e Gasperini che punta a farlo diventare uno dei bomber più prolifici dell’intera serie A. Un’impresa non nuova al tecnico di Grugliasco che ha portato sull’olimpo del gol Borriello e Milito, due scommesse ampiamente vinte. Per il resto l’attacco potrebbe essere già fatto perché i sostituti di Perotti e Falque saranno pronti per il ritiro. Si chiamano Lazovic e Gakpè, in pochi li conoscono veramente e arrivano a parametro zero. Una storia molto simile ai trascinatori di questa stagione. Senza dimenticare che c’è già anche l’alternativa di esperienza: Goran Pandev. In più potrebbe arrivare M’Poku per rendere ancora più talentuoso il reparto
     
    L’attacco verrà valutato in ritiro da Gasperini e poi si cercheranno le varie alternative. Così sarà anche per il centrocampo perché in questa caso il sostituto di Bertolacci è già a Genova. E’ Tino Costa e il rossoblù lo ha imparato a conoscere già da sei mesi. Se gli infortuni daranno pace il vuoto sarà ampiamente colmato perché l’argentino ha tocchi da fuoriclasse.
     
    L’addio di Perotti porterà a quasi 30 milioni incassati nel primo mese di mercato senza lasciare nemmeno una casella vuota negli undici titolari. I numeri dicono che la programmazione del Genoa è giusta, ora toccherà al campo decidere se la qualità sarà la stessa oppure se bisognerà intervenire con qualche colpo a sorpresa.
     

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