Genomania:| Il coraggio di osare
Difensivisti per natura o per difficoltà? Malesani continua a preferire coprirsi invece di attaccare, sviluppo di un'idea del tecnico dovuta anche ad una rosa che in attacco non è all'altezza. La mancanza di un bomber si fa sentire, ma questo è discorso vecchio, iniziato il 31 agosto quando Gilardino invece di fare le valigie per Genova aveva mantenuto casa a Firenze. Il tecnico di Verona in questo non ha colpe, ma aveva comunque il compito di trovare alternative. Così non è stato, e senza un riferimento in attacco il Grifone si smarrisce continuamente. Senza le idee geniali di Veloso - impegnato anche nel difficile e dispendioso compito di fare filtro in mezzo al campo - e le accelerazioni Palacio, il Genoa non ha soluzioni.
Contro il Milan è sembrato lampante. Il primo tempo dei rossoneri è stato tutt'altro che esaltante: buon giro palla, ma poca incisività che il Genoa non ha saputo punire. Mancanza di un Palacio squalificato e di coraggio. Pratto e Jankovic non hanno dato il contributo sperato, ma gli otto grifoni al loro fianco non hanno neanche mai provato a ripartire con forza e determinazione. La fase offensiva, da definire nulla, ha permesso al Milan di avanzare con calma, con la sensazione costante di essere protetto da ogni possibile pericolo, segnale che ha permesso ai rossoneri di andare con serenità a trovare l'occasione giusta per sbloccare la gara. Questo aspetto del Genoa firmato Malesani fa storcere il naso un po’ a tutti, presidente in primis.
Mai il Grifone si era presentato con questo atteggiamento rinunciatario al cospetto di una grande d'Italia. Da Gasperini a Ballardini, anche se con modi o risultati diversi, lo scontro con le squadre di testa ha sempre fatto diventare il Genoa un gruppo di lupi affamati alla ricerca di un risultato che aveva sempre il sapore dell'impresa. Con Malesani tutta questa voglia non c'è, oppure semplicemente non si vede. La sensazione è che si entri sempre in campo per lo 0-0, progetto rischioso visto che di fronte si hanno sempre campioni in grado di inventare giocate che vanno al di fuori di ogni possibile previsione tattica. A tutto questo si dovrà porre rimedio, perché la classifica è corta e per passare dalle stelle alle stalle bastano pochi risultati sfavorevoli. Preziosi interverrà sul mercato: un bomber arriverà. Malesani però ha poco tempo, la 'sterzata' dovrà arrivare già Siena.