Genoamania:| Un mercato all'attacco
Adesso si fa sul serio. Dopo i primi giorni di ambientamento, Pietro Lo Monaco inizia a muoversi tra le pieghe del calciomercato e punta a rinforzare il reparto offensivo del Genoa. La partenza di Palacio ha lasciato una profonda ferita, in parte sanata dagli 11 milioni entrati nelle casse dei rossoblù, pronte ad accogliere anche i soldi del Principato di Monaco per Gilardino. L'ex viola lascerà l'importante traccia del gol salvezza contro il Palermo e poco più nei cuori dei tifosi del Grifone. A Villa Rostan fanno i conti per reinvestire aspettando il colpo grosso: la cessione di Mattia Destro. Il ragazzo è davvero forte, ma la corte delle 'grandi' potrebbe distrarlo dal Genoa e una sua permanenza controvoglia a Pegli potrebbe rovinare il matrimonio. Allora meglio cederlo ora che è uomo mercato vero. La Roma offre molto denaro, l'Inter ha una corsia preferenziale e ha già messo a disposizione Longo, che piace moltissimo a Preziosi. Defilata la Juve, che forse sta solo aspettando il momento giusto per la zampata vincente.
Soldi, tanti soldi, che Lo Monaco è pronto a reinvestire. Il primo colpo si chiama Ciro Immobile, il quale partirà per il ritiro e l'anno prossimo vestirà senz'altro la maglia rossoblù. Il capocannoniere della serie B, nonostante la corte di molti club, è incedibile e potrebbe avere come compagno di reparto un'altra grande rivelazione della cadetteria, ovvero Gianluca Sansone. Per loro 48 gol complessivi in una sola annata: niente male, anche se la categoria era diversa. Dunque Immobile sì, Sansone forse, e poi ci sono le piste argentine che tanto piacciono a Lo Monaco. Il 'Burrito' Martinez è vicinissimo. L'ad rossoblù ha scavalcato la concorrenza: cinque milioni, per colui che è stato votato miglior argentino del 2010 alla pari di Messi, non sono una cifra esagerata, ma è probabile che da Genova vogliano un piccolo sconto.
Inutile dire che, se arrivasse, sarebbe l'erede designato di Palacio. Per quel ruolo si candida anche Pablo Mouche, già sostituto del Trenza al Boca Juniors: trattativa per ora in stand by. Argentino ma già con una buona esperienza in Italia è invece Pablo Barrientos. Piace a Lo Monaco, che lo ha portato al Catania, ma c'è la forte concorrenza della Fiorentina: in questo caso il duello si annuncia lungo. Le idee comunque non mancano. Il Genoa, com'è evidente, ha cambiato direzione: niente più nomi di rilievo (lo testimonia il disinteresse verso Rolando Bianchi e Maxi Lopez) ma giocatori giovani e motivati. Immobile, Sansone, Martinez, Barrientos e Mouche lo sono. La strada è segnata.