Criscito al Napoli, Konko verso la Lazio, El Shaarawy sul taccuino di tantissimi top club. E ancora, la questione Floro Flores, la caccia al centrocampista, i cinque acquisti già messi a segno e l'ufficializzazione di Malesani da ratificare entro la prossima settimana. Neanche un mese di mercato e il Genoa è come sempre un cantiere aperto, e lo rimarrà con ogni probabilità fino al 31 agosto. Il presidente Preziosi ha provato a convincersi a non esagerare, ma il richiamo del mercato per un profondo conoscitore di calcio è davvero troppo forte. E allora via alla nuova, lunga, estate rossoblù. Si parte dalle cessioni per fare cassa e andare a cercare i sostituti. In questa ottica la partenza di Criscito, ampiamente pronosticata, è già stata ammortizzata con l'arrivo di Antonelli a gennaio.

Per quanto riguarda Konko la questione diventa più spinosa. L'ex Siviglia è stato scelto dalla Lazio per sostituire Lichsteiner, che ormai è quasi un giocatore della Juventus. In questo caso, invece, la sostituzione sarebbe problematica. Nel ruolo di terzino destro è già partito Rafinha, e Mesto ha dimostrato di subire molti sbalzi di rendimento, caratteristica che per uno che nella vita fa il difensore laterale non è proprio il massimo. Inoltre in quella zona di campo le alternative non sembrano esser molte neanche sul mercato. Ovviamente nessun processo, ma forse per il momento bisognerebbe aspettare.

Tra chi viene e chi va, chi arriverà e chi partirà, c’è qualcuno che sicuramente tornerà per restare. E' Stephan El shaarawy. Sul baby talento si sono gettate Milan e Inter, offerte da dieci milioni già rispedite al mittente. Il progetto giovani parte dal 'Faraone', Preziosi è stato molto chiaro su questo punto. Fa il misterioso il presidente quando si parla di centrocampo, settore che va obbligatoriamente rinforzato. 'Lunedì ufficializzerò un colpo dall'estero', queste le parole, ed ora è caccia la prescelto. I nomi sono tanti e arrivano soprattutto dalla Francia, ma per ora nessuna pista concreta è saltata fuori. L'identikit lo si conosce: forza fisica abbinata a buona qualità, in modo da riuscire a dare i tempi di gioco. La caccia è aperta.

Il 24 giugno chiudono le comproprietà ed entro quel termine dovrà essere trovato l'accordo con l'Udinese per Floro Flores. Il giocatore vuole restare a Genova, il Genoa punta forte su di lui, l'Udinese non ha obiezioni se non sul prezzo: riscatto fissato a otto milioni, e otto milioni saranno. Tanti, non troppi (opinione personale), ma l'unico modo è metter sul piatto qualche giovane: Forestieri sicuro, Destro e Polenta le alternative, ma giustamente i rossoblù non vorrebbero cederli. E intanto i tifosi genoani, come ogni anno, sognano, e anche questa volta non sarà certo il presidente Preziosi a svegliarli con parole come 'bilancio', 'fair play finanziario' e 'tetto ingaggi'.