Genoamania: trasferte da dimenticare, per il finale solo partite al Ferraris
Niente da fare. Ultima occasione persa per fare bene lontano dal Ferraris. Un Grifone dai due volti, praticamente imbattibile in casa e irriconoscibile in trasferta. Resta ancora una speranza, nel derby quando il Genoa sarà sì in trasferta, ma comunque a Marassi.
Si salva Lamanna. Nonostante i due gol di passivo è solo il portiere ad uscire con un voto più che sufficiente. È incolpevole su entrambi i gol, fa il suo.
Gasperini sperimenta. Nelle ultime giornate non sono mancati i colpi di scena, cambia il modulo, cambiano gli accoppiamenti, ma se contro l'Inter tutto è andato meravigliosamente bene, altrettanto non si può dire per la trasferta di Bologna. L'obiettivo del tecnico era dare spazio a tutti raggiunta la salvezza ma non tutti si fanno trovare pronti alla chiamata.
I ritorni. In difesa, dopo la squalifica e il precedente infortunio, rientra Izzo a spese di Marchese. A centrocampo si rivede Ntcham, al posto di Dzemaili, recupera Rincon che scende in campo titolare, mentre in attacco Matavz viene preferito a Suso (almeno per il primo tempo) e a Cerci. Dopo settimane di assenza si rivede in panchina anche Capitan Burdisso.
Lunedì sera il posticipo contro la Roma. Meglio volgere lo sguardo al futuro e dimenticarsi dei risultati raccolti in trasferta. Dopo l'ottima prestazione espressa contro l'Inter ci si aspetta altrettanto, perché no anche il bis nel risultato, contro la Roma. I ragazzi di Spalletti giocheranno questa sera all'Olimpico contro il Napoli e sette giorni dopo arriveranno a Genova. Ci sarà sicuramente da lottare per difendere il posto nella parte sinistra della classifica.