Riscatto immediato. E' questo quello che a Genova, sponda rossoblù, tutti chiedono. La squadra di Malesani, dopo l'opaco esordio con l'Atalanta, sfida la Lazio all'Olimpico. Partita molto difficile perché i biancoazzurri oltre ad essersi rinforzati molto hanno un modo di giocare che potrebbe fare molto male al Genoa. Per questo a Pegli si stanno studiando le contromisure. Possibile il ritorno al rombo di centrocampo con Seymour sulle tracce di Hernanes e il duo Kucka e Veloso pronto a dare una mano agli esterni Antonelli e Mesto.

Non solo difesa, però: il completo riscatto rossoblù passa anche dall'attacco. Vicino a Palacio, già in ottima forma, non ci sarà lo spaesato Pratto, ma l'ultimo arrivo Caracciolo. Non sarà al massimo delle condizione, farà ancora fatica a trovare la giusta intesa con i compagni, ma questa squadra ha troppo bisogno di un attaccante vero per poter spaventare l'aquila biancoazzurra. Pratto ancora non ha ben capito il calcio italiano: la sua non è una bocciatura, ma a meno di clamorosi sviluppi dovrà accontentarsi di essere l'uomo dell'ultima mezz'ora.

'So di non essere stata la prima scelta del Genoa sul mercato, ma per me questa è una grande occasione', con queste parole l'Airone aveva iniziato la sua avventura in rososblù. Sì, perché la prima scelta è rimasta a Firenze, magari controvoglia, lasciando un po' di amaro in bocca allo staff rossoblù e ai tifosi che già sognavano la coppia Gilardino-Palacio. Il latte del mercato ormai è versato, inutile piangerci sopra, quindi avanti con Caracciolo e spazio alla sua voglia di sfruttare al massimo l'occasione.

Per lui l'esordio con l'Atalanta non è stato affatto negativo: ha dato fisicità, ha sfiorato il gol, insomma ha fatto il centravanti. Contro la Lazio avrà molto più tempo per farsi notare: sarà una partita di sacrificio, dovrà fare a 'sportellate' con tutta la difesa di casa per far salire la squadra, aiutare i compagni in ripiegamento e poi presentarsi lucido sotto porta per colpire nelle poche occasioni che ci saranno. Non sarà per niente facile, ma l'Airone ha una gran voglia volare con il suo nuovo compagno di avventura: il Grifone rossoblù.