I tifosi contestano per il possibile approdo del nemico Milanetto in società e per i pochi risultati degli ultimi tempi, poi arriva la questione fascia di capitano, con Portanova a scontrarsi con Gasperini; insomma la trasferta rossoblù di Bergamo è stata tutt’altro che tranquilla. Difficile ipotizzarlo alla vigilia di una sfida che per il Grifone aveva ben poco da dire.

Una situazione decisamente troppo esplosiva che ha protagonisti importanti. I tifosi in primis che non vogliono Milanetto nel ruolo di direttore sportivo, o meglio non lo vogliono più nel Genoa, qualsiasi sia il ruolo. Aver zittito la Nord nel giorno in cui Boselli spingeva la Sampdoria in serie B è stato un gesto da censura e per questo Preziosi dovrebbe pensarci due volte prima di aprire le porte della società all’ex regista.

In squadra intanto si discute sulla fascia da capitano. Dare ragione o uno all’altro protagonista non è facile. Portanova ha messo al braccio quel simbolo in momenti bui del Grifone, Gasperini però non lo vede più titolare e quindi pensa che sia giusto confermare Gilardino che in campo invece va ogni domenica sudando e lottando. Questione di scelte, alla fine vincerà Gasperini perché Portanova difficilmente sarà protagonista in rossoblù anche l’anno prossimo.

Due casi, due campanelli di allarme che vanno in controtendenza rispetto al presente del Genoa. La situazione di classifica è tranquilla, da qui alla fine non ci si giocherà nulla, forse almeno per quest’anno le polemiche di fine stagione potevano essere evitate