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    Genoamania: senza Destro si gioca meglio, ma chi segna?

    Genoamania: senza Destro si gioca meglio, ma chi segna?

    • Marco Tripodi
    Da bomber, autore di quasi la metà dei gol del Genoa in stagione, a panchinaro triste a cui viene negata perfino la possibilità in qualche scampolo di gara prima del fischio finale.

    L'esclusione di Mattia Destro dall'undici titolare venerdì sera contro l'Inter sta facendo parecchio rumore dalle parti di Pegli. Il centravanti marchigiano con 9 gol all'attivo è fin qui risultato l'unico rossoblù in grado di inquadrare la porta avversaria con una certa frequenza. Anche due delle ultime tre reti siglate dal Grifone portano la sua firma, a dimostrazione di come neppure i continui cambi tecnici riescano ad inaridire la sua vena realizzativa, pur in un collettivo che fa una fatica estrema ad esultare.

    Eppure, come detto, contro i nerazzurri Alexander Blessin ha preferito fare a meno di lui affidando il peso dell'attacco sulle spalle prima di Kelvin Yeboah poi, nella ripresa, su quelle del redivivo Yayah Kallon. Due giocatori con caratteristiche completamente differenti rispetto a quelle di Destro. I due tutto sommato si sono mossi con una certa disinvoltura tra le maglie della difesa interista, aiutando parecchio i compagni ma di fatto non creando un solo pericolo alla porta di Handanovic. Almeno non in prima persona.

    La scelta di Blessin di puntare su giocatori rapidi piuttosto che sulla classica torre è parsa comunque chiara. Ciò che lo è meno è capire se questo tipo di atteggiamento tattico verrà riproposto anche nelle prossime partite. Se così fosse lo spazio per Destro si ridurrebbe drasticamente, facendo diventare regola quella panchina che venerdì è apparsa solo come un'eccezione.

    Senza il suo goleador il Genoa ha sicuramente giocato una delle partite migliori dell'anno. Ma ancora una volta è mancato il guizzo sottorete. Quello che solo il centravanti marchigiano sembra poter garantire. L'impegno futuro di Destro ha pare dunque come un dilemma bello e buono. Toccherà a Blessin scioglierlo.

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