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Genoamania: sarà Mister Lee a risolvere i problemi?
Preziosi ha sbagliato, i tifosi presto faranno sentire il proprio disappunto (lo hanno già fatto con uno striscione davanti al Ferraris) ed è giusto così basta che tutto rimanga nella piena tranquillità e civiltà, una protesta del tutto pacifica potrebbe spingere lo stesso presidente a riprovarci con più forza l’anno prossimo. L’ingresso in società di Mister Lee sarebbe l’unico modo per ridare fiato al bilancio che oggi è molto migliorato rispetto ad un anno e mezzo fa ma senza aiuti esterni rimettere le cose a posto sarebbe un processo lungo.
Mister Lee serve al Genoa e Preziosi lo ha già ammesso un po’ di volte. C’è bisogno dei suoi soldi per provare a mettere in piedi un progetto ambizioso per i prossimi anni, una strategia sportiva a lungo termine e non il solito via vai di giocatori che un anno ti porta a sognare e l’altro alle soglie della serie B. Se il ricchissimo cinese entrerà anche solo con una quota nel Genoa non ci saranno più problemi per la Licenza Uefa e tutto quello che verrà conquistato sul campo potrà essere gustato senza intoppi, ritardi e figuracce.
Poteva pensarci prima Preziosi? Certo che sì, poteva pensare prima a Lee, poteva pensare prima a mettere a posto i conti per la licenza Uefa, poteva investire prima quei 25 milioni arrivati con una ventata di aria fresca quando però la frittata era già fatta. Quest’anno è andata così, se arriverà Mister Lee e resterà Gasperini il Grifone potrà riprovarci altrimenti tutto sarebbe molto più difficile.
