Genoamania:| Palacio-dipendenti. Beh?
Il dibattito è aperto: quando un giocatore diventa fondamentale per una squadra si parla, quasi in tono dispregiativo, di una 'dipendenza'. E' successo per esempio l'anno scorso al Milan pre-mercato di gennaio, dipendente, si diceva da Zlatan Ibrahimovic. Sta succedendo oggi al Genoa trascinato da Rodrigo Palacio nei quartieri alti della classifica. Ma la dipendenza da un giocatore è fattore positivo o negativo per un club di serie A? Il mio personale parere è che un grande campione deve avere un'influenza importante sulla squadra, altrimenti vorrebbe dire che non sta rendendo al meglio. Palacio è stato trattenuto a Genova per far fare il salto di qualità alla squadra. Lui in questo inizio di stagione ha risposto 'presente' e ha messo lo zampino su sette degli otto gol messi a segno del Grifone. I compagni lo cercano lo sempre, e come dargli torto? 'El trenza' è in forma strepitosa, salta l'uomo con una facilità straordinaria e in più non sbaglia un colpo sotto porta.
Quando si alza la testa in campo, e magari si è in difficoltà, è quasi scontato che il primo ad essere cercato sia lui. La dipendenza da Palacio, per quello che si è visto fino ad ora, fa molto bene a questo Genoa. I guai potrebbero arrivare quando l'argentino calerà un poco il livello delle sue prestazioni. Quel momento, che si spera sarà il più lontano possibile, rappresenterà il fulcro della stagione rossoblù. La squadra dovrà essere brava a reagire, dimenticandosi della sua dipendenza e sfoderando altre armi. Mentre si aspetta questa specie di prova del nove, è giusto godersi lo splendido periodo di Palacio. Per lui è arrivata anche la meritata convocazione in Nazionale, a scapito di gente come Tevez e Lavezzi, ragazzi che hanno costi di mercato altissimi e ingaggi da fare impallidire. Il favoloso colpo di mercato di Preziosi è stato proprio questo: non cedere alla prima offerta importante, ma aspettare che il ragazzo di Bahia Blanca crescesse ancora, cosa che puntualmente è avvenuta quest'anno.
Le grandi si rifaranno di nuovo sotto, le sirene iniziano a cantare dall'Inghilterra, ma non è escluso che a gennaio anche Roma e Inter tornino a parlare del giocatore. La speranza è che Preziosi anche questa volta non ceda. La certezza è che chiunque vorrà portarsi a casa Palacio dovrà arrivare a Genova con una valigia piena zeppa di quattrini, almeno doppiamente capiente rispetto a quest'estate. Ma prima di parlare di mercato si dovrà guardare al campo. Il Genoa Palacio-dipendete domenica va a Parma per cancellare la bruciante sconfitta di Verona. Malesani ha molti dubbi di formazione, potrebbe cambiare anche modulo. Uno dei pochi sicuri della maglia da titolare è il numero 8, che potrà anche creare dipendenza ma da cui sicuramente non ci può prescindere.