Il presidente Preziosi da tempo fa la spola tra Genova e la Cina. Fino a poco tempo fa si pensava solo per questioni legate all’azienda personale, oggi si ha la certezza che il primo tifoso ne ha approfittato per mettere in mostra anche il Genoa. Così è riuscito a trovare un gruppo solido, anche se ancora anonimo, e l’ha portato in riva al mare. Prima la visita a Villa Rostan, poi tutti a Marassi per Genoa-Roma e infine tappa al Museo perché la storia pluricentenaria riesce sempre a fare breccia nel cuore della gente.

I tre giovani cinesi si sono divertiti, hanno apprezzato ma soprattutto hanno iniziato a capire che cosa è il Genoa. Un universo che è piaciuto e non poco anche se le intenzioni orientali ancora non sono note. La Cina è davvero vicina? E in che modo? Il gruppo entrerà a gamba tesa per rilevare tutto il pacchetto azionario? Si accontenterà solo di essere socio di Preziosi? Oppure è solo in cerca di una sponsorizzazione? Domande a cui ad oggi è in possibile a rispondere.

Per ora si sa che il presidente Preziosi ha deciso di stoppare il mercato in attesa di capire quello che succederà ai piani altissimi di Villa Rostan. In settimana doveva esserci il vertice con Gasperini ma tutto è slittato. Il perché è semplice, in questo momento le casse del Genoa sono in acque agitate e l’arrivo dei cinesi, al di là della formula del loro intervento, rappresenterebbe una boccata di ossigeno fondamentale. Il futuro passa da qui, il futuro passa dalla Cina e da quei tre ragazzi arrivati in tribuna stampa alle spalle del presidente in un Genoa-Roma che doveva essere la classica sfida di fine campionato senza troppi motivi di interesse e invece potrebbe essere crocevia fondamentale per il futuro del club più antico d’Italia.