Genoamania: mercato più che sufficiente
Diego Perotti è stata sicuramente la cessione più dolorosa. Il dieci in campo esprimeva fantasia allo stato puro e le sue magie mancheranno sia ai tifosi che al tecnico. Al suo posto però si sta rivelando acquisto più che azzeccato Suso. Va ancora a corrente alternata ma con i piedi ci sa fare e se trova la condizione giusta allora potrebbe diventare decisivo anche nelle partite più difficili.
Deve ancora inserirsi e dovrà farlo in fretta per non perdere forse l’ultimo treno importante della carriera, Cerci. L’ex Milan ha una gran voglia, ora che Perotti è partito, il titolare con Pavoletti e Suso sarà lui. Gasperini gli chiede soprattutto i gol per rilanciare il Grifone. Adesso tocca a lui far vedere che cosa sa fare lontano dalle pressioni milanesi.
Chi non sarà rimpianto è Tino Costa. L’argentino è stato un flop in questo inizio di campionato. Bene ha fatto il Genoa a privarsene abbracciando il più concreto Rigoni. In attacco è arrivato anche Matavz, vice Pavoletti designato. Fisico importante e gol nelle gambe, bisognerà capire come si ambienterà in Italia. Sufficienza piena per il mercato del Genoa, quindi. L’addio di Perotti poteva essere una bomba in un ambiente già esplosivo, così non è stato e il merito è della società che ha saputo rimpiazzarlo.