Pedja Milosavljevic 2014
Genoamania: Lazovic come Iago
L’inizio dell’avventura italiana dell’attaccante non era stato dei migliori. Pochi minuti, qualche indecisione e la sensazione che il suo allenatore non lo tenesse troppo in considerazione. Troppo difficile l’adattamento per un giocatore che non sa ancora la lingua e che deve imparare a fare l’esterno con Gasperini, uno che ai suoi chiede il 100% sia in attacco che in difesa. Lazovic lo ha ammesso ieri nel dopo partita, non è stato facile ma ora tutto è cambiato.
L’anno scorso toccò a Iago Falque. Proprio come Lazovic, lo spagnolo per problemi vari no ingranò nei primi due mesi di campionato. Sembrava perso, poi Gasperini gli regalò altre occasioni e Iago diventò il trascinatore insieme a Perotti di un Genoa d’Europa. La favola potrebbe ripetersi ora con un altro giocatore arrivato a parametro zero, che ha talento e che ora è pronto a metterlo a disposizione del Genoa.
Dopo la sosta a Marassi arriva il Sassuolo, grande sorpresa del campionato. Dopo la rimonta di Frosinone e con un Lazovic in più, il Genoa non può più avere paura di nessuno. Il calendario è in discesa, è il momento di fare punti per abbandonare le parti basse della classifica e riproporsi nei quartieri che spettano al Grifone.