Genoamania:| La crescita c'è, bravo Del Neri
Cinque sconfitte di fila, ma il bagliore della luce alla fine del tunnel che fa capolino. Il Genoa naviga in acque agitatissime di classifica ma dopo la sfida con il Napoli può abbozzare un sorriso. La squadra ha combattuto, una novità per quello che si era visto a Siena, giocando con talmente tanto cuore da annullare per oltre un'ora il gap tecnico con i partenopei. Mister Del Neri aveva bisogno di questi segnali e soprattutto di una settimana intera di lavoro con i ragazzi a Pegli. Appena arrivato il tecnico di Aquileia ha dovuto affrontare molte partite in pochi giorni senza la possibilità di studiare le mosse per uscire dalla crisi.
In una sola settimana qualcosa sembra essere cambiato. Difesa alta e stretta ancora da rodare, ma ben più presente rispetto ad altre volte, e ali volanti pronte ad osare. Il gol del momentaneo 2-1 di domenica è la perfetta espressione del calcio delneriano: attaccante che viene a prendersi la palla per aprire la difesa, movimento dell'esterno premiato e scarico in mezzo per l'inserimento del centrocampista. Tutto bello ma purtroppo un po' estemporaneo, segno che il lavoro c'è, che i giocatori assorbono, ma in così poco tempo non si è potuta trovare la continuità di gioco necessaria per portare via punti.
Di tempo Del Neri ne avrà ancora. Qualcuno prova a metterlo in discussione ma viene subito zittito da Preziosi, che ha piena fiducia nel suo nuovo allenatore. Le settimane passeranno e il Genoa migliorerà: questa la speranza, che dopo domenica ha qualche possibilità di diventare realtà. Il ritorno al 4-4-2 grazie al recupero degli infortunati, la conquista dei primi punti, il derby e le giuste indicazioni per il mercato di gennaio saranno le prossime sfide. Il tutto mentre la classifica si fa sempre più buia. Il lavoro di Gigi Del Neri è solo all'inizio.