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Genoamania: i Grifoni non si annoiano mai
Secondo step. Alle porte adesso c'è la trasferta al Bentegodi, l'unica trasferta in questo ciclo di quattro partite determinanti in chiave salvezza. Domenica il Grifone affronterà il Chievo ed è scontato che bisogna proseguire il buon inizio della scorsa settimana.
Dubbi solo in difesa. Con la squalifica di Izzo e lo stato di salute della caviglia di Munoz sempre sotto controllo c'è il rischio di dover apportare più di una modifica nel reparto arretrato. Si parte dalla certezza Burdisso, poi si vedrà... Probabile il rientro di De Maio, soprattutto dopo l'ottimo ingresso contro l'Udinese, al posto di Izzo potrebbe venire scelto Marchese, mercoledì influenzato ma che già da ieri ha ripreso ad allenarsi col gruppo. Torna disponibile Ansaldi, da valutare poi l'inserimento e tra centrocampo e attacco Gasperini ha l'imbarazzo della scelta. Si ripartirà dai titolari scesi in campo contro l'Udinese? O ci saranno modifiche? Il tridente potrebbe essere confermato, così come Rincon in mediana.
La vittima preferita di Cerci. Come riporta Il Secolo XIX, il Chievo è una delle vittime preferite di Cerci, la squadra a cui ha segnato più gol è il Cagliari, che ora però è in Serie B, dopo ecco il Chievo, insieme a Bologna, Udinese e Verona.
L'andata decisa al 93'. Speriamo di soffrire di meno rispetto all'andata, anche se poi in fondo ne è valsa la pena: 18 ottobre 2015, Stadio Luigi Ferraris, sul 2-1 espulso Dzemaili e Pellisier pareggia i conti, ma al 93' (dopo soli pochi minuti dal suo ingresso in campo) Tachtsidis firma il 3-2.