Sarà una domenica particolare, la prossima, in casa Genoa. In pochi saranno concentrati sul campo, visto che la sfida del Cesena non ha niente da dire sia per l'una che per l'altra squadra. L'occasione sarà ghiotta invece per chi ha qualcosa da farsi perdonare, come Milanetto, e per chi, come Davide Ballardini, saluterà da vincente la tifoseria rossoblù. Per lui ci saranno solo applausi: gli obiettivi richiesti sono stati centrati, e a valorizzare il lavoro del tecnico di Ravenna rimarranno impresse per sempre le due imprese nel derby. Due stracittadine diverse: la prima dominata in lungo e in largo, la seconda con la vittoria centrata all'ultimo secondo.

Si festeggeranno i due derby, ma non solo. Il Genoa non ha fatto una stagione eccezionale, il mercato estivo la voleva come possibile rivelazione ma il traumatico inizio ha fatto deporre le armi in pesante anticipo per la corsa verso l'Europa. Preziosi è stato bravo a capire che la nave doveva navigare lontano dalle acque agitate in cui si era infilata, il prima possibile. Il cambio di allenatore ha dato una marcia in più e la barca rossoblù è riuscita ad approdare nel porto della parte sinistra della classifica senza troppe difficoltà per la quarta volta consecutiva. Insomma, una stagione non trascendentale ma densa di soddisfazioni: la storica rimonta sulla Roma, i due derby vinti e il sogno che diventa realtà: la Sampdoria in serie B.

In una città come Genova che vive di derby giorno dopo giorno un'occasione del genere non può passare sotto traccia. Impossibile non fare un 'regalo' ai cugini appena retrocessi. Il funerale è pronto, si parla di bare con sopra scritti i nome degli 'eroi' blucerchiati e di vedove inconsolabili al fianco di ognuna della casse. Ovviamente sono solo indiscrezioni: le esequie saranno in gran parte una sorpresa. Festa per tutti, quindi: per chi vorrà solo guardare in casa propria, e per quelli che invece hanno gran voglia di dare l'estrema unzione alla Sampdoria tra le vie cittadine, dopo che le maglie rossoblù lo hanno fatto in campo nel secondo derby dell'anno. L'occasione è ghiotta, e forse irripetibile. In una città che respira derby non può essere mancata.