Genoamania: entusiasmo alle stelle in campo e fuori
Si alza il sipario. La stagione piano piano inizia ad entrare nel vivo e così venerdì il Genoa si è dato appuntamento per il raduno ufficiale, a tre giorni dalla partenza per il ritiro. Subito un po' di corsa e poi spazio subito a partitelle a campo ridotto.
Il saluto del presidente. Non poteva di certo mancare ad un appuntamento del genere il presidentissimo Enrico Preziosi, che si è anche soffermato con i giornalisti spiegando minuziosamente tutte le varie questioni di mercato.
Tifosi sempre presenti. Circa 500 tifosi rossoblù sono accorsi al centro sportivo Signorini di Pegli per dare il benvenuto al nuovo tecnico Juric e a tutta la squadra. Un applauso iniziale per accoglierli all'ingresso in campo e poi tanti altri durante il primo allenamento della stagione. Intanto, nonostante la rosa non sia ancora completamente definita, nella prima fase degli abbonamenti, quello riservato alle prelazioni, sono stati già rinnovati 13 mila abbonamenti. Una cifra da record!
Il ritorno di Perin. Il numero uno rossoblù ha mantenuto la promessa! Sono stati due mesi di lavoro intenso per recuperare ma ce l'ha fatta, battendo ogni più roseo pronostico. Entra in campo col sorriso, bello carico, e si mette subito a disposizione per l'allenamento con i compagni.
Tanti sorrisi. C'è entusiasmo e non solo tra i tifosi ma anche tra gli stessi calciatori. Izzo appare rilassato e disteso, sorride e scherza, insieme anche a Leonardo Pavoletti, il bomber che regala sempre sorrisi smaglianti. Un clima ideale per affrontare al meglio la stagione alle porte.
Oggi si replica! Alle 18 di nuovo tutti in campo e anche oggi a porte aperte per tutti i tifosi che vogliono sostenere la squadra prima della partenza.
Domani il trasferimento in Austria. Tutto pronto per la partenza e per i 12 giorni di ritiro fissati a Neustift in Austria. L'elenco ufficiale di tutti i giocatori che prenderanno parte a questa prima fase della preparazione sarà divulgato domani dall'ufficio stampa, intanto a Pegli erano almeno 25 i giocatori presenti in campo e qualcuno deve ancora rientrare dalle ferie, come ad esempio Rincon.