La stagione volge al termine e per fortuna, visti gli ultimi due campionati, il campo non fa più paura, anzi si gioca con molta tranquillità, cercando imprese che svaniscono per pochissimo (vedi Juve e Milan) e punti solamente per la supremazia cittadina, che vale ma non quanto cercare la salvezza all’ultimo secondo come successo fino a pochi mesi fa.

Insomma la calma di Pegli viene scossa solamente dai tanti rumors di mercato. Quest’anno si parte con largo anticipo con sogni, trattative, bufale e quant’altro. Nella prima categoria si inserisce di diritto El Shaarawy. Il Faraone ha avuto una stagione molto difficile, ha bisogno di rilanciarsi e il Milan non sa se può aspettarlo. Lo farà, perché è uno dei talenti migliori d’Italia, ma fino a quando non lo si vedrà iniziare il precampionato a Milanello ogni tifoso potrà cullare il suo sogno.

A questo Genoa manca proprio un uomo come lui, un esterno d’attacco capace di inventare gol e giocate per far fare il salto di qualità ad una squadra che se confermata (presidente la prego non si faccia tentare dalla rivoluzione) con questo allenatore, questo gruppo e un fenomeno di quello spessore potrebbe davvero dare la caccia all’Europa.

Il problema più grande per la prossima sessione estiva di mercato saranno però le casse di Villa Rostan. Non sono vuote ma di certo come quelle di tutti i club di serie A hanno visto momenti migliori. Per questo si sta valutando se fare o no un sacrificio per dare maggiore respiro alle trattative. Antonelli e Perin sono i pezzi pregiati, niente drammi se uno dei due dovesse partire anche se rimpiazzarli non sarà facile. Tanti i nomi che già girano per il mercato che verrà: scordiamoci Tielemans (campioncino dell’Anderlecht già prenotato dai top club), difficile Nocerino (trattativa non confermata), possibile Barrientos. Se vogliamo però dirla tutta i nomi buoni arriveranno più avanti nel tempo.