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    Genoamania:| E le fondamenta?

    Genoamania:| E le fondamenta?

    Tanti colpi, molti nomi. Il mercato Genoa non si ferma, e contare tutti gli arrivi e le partenze a poco più di un mese e mezzo dalla fine dello scorso campionato è quasi impossibile. La costruzione rossoblù prende forma, ma a mancare sembrano essere le fondamenta di una squadra che non si può più permettere un campionato anonimo. E per fondamenta di una squadra nel calcio si intendono per ovvi motivi portiere e centravanti. Chi para e chi segna: sembra banale, ma il gioco del calcio è in buona parte tutto lì.

    La storia recente rossoblù insegna che senza quelle due pedine non si va da nessuna parte. Facciamo un passo indietro di alcuni mesi: i rossoblù di Gasperini non giocano un calcio orribile ma le 'prodezze' di Eduardo e l'incapacità sotto porta fanno precipitare il Grifone in zone di classifica pericolose. Con Ballardini arriva Floro Flores, segna 10 gol ed evita patemi da retrocessione, nonostante il buon Eduardo continui il suo personale show. E' vero, forse ridurre tutto a due giocatori è riduttivo, ma gli insegnamenti del passato non vanno dimenticati.

    Per questo sembra giusta la mossa di aspettare e ponderare bene la scelta delle due pedine fondamentali. Attenzione però, perché in settimana si parte per il ritiro e lasciare queste due incognite a Malesani fino ad agosto potrebbe essere pericoloso. A meno che non arrivino due fuoriclasse assoluti come Frey e Gilardino, che di sicuro non avrebbero problemi ad ambientarsi, ma al momento il maxi scambio con la Fiorentina sembra sfumato. Pronta quindi la caccia ai due perni della costruzione rossoblù.

    Per quanto riguarda il ruolo del portiere le piste sembrano tutte valide, e i tre nomi della lista andrebbero sicuramente a rinforzare il Genoa 2011-2012. Sirigu, per cui l'accordo sul contratto c'è già, è giovane ma ha già dimostrato di avere talento. Viviano è sicuramente il miglior investimento possibile per il presente e per il futuro. Mentre la pista Storari, complicata dai trascorsi blucerchiati dell'estremo difensore, garantirebbe sicurezza e punti. Insomma, arrivasse uno dei tre non si potrebbe che essere contenti.

    Dubbi ci sono invece sul centravanti. Serve una prima punta fisicamente prestante che sappia buttarla dentro con continuità. Il nome di Amauri è affascinante, la sua ultima esperienza a Parma ha fatto capire che magari non sarà da Juve ma per una squadra medio grande può essere un valore aggiunto. Un vero peccato è stato invece 'mollare' Floro Flores, che la riconferma se l'era meritata sul campo. Al momento, chiusa la trattativa El Arabi per il continuo gioco al rialzo del Caen, non ci sono certezze. Preziosi è molto avvezzo alle scommesse, ma forse questa volta farebbe meglio puntare sulla sicurezza di un nome già rodato.

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