Genoamania:| Che fine ha fatto Jorquera?
Quant'è difficile essere un giovane calciatore in Italia! Mentre in Europa le squadre vanno via via svecchiandosi, nel Bel Paese sembra che sia impossibile puntare su talenti in tenera età da inserire in pianta stabile tra i titolari. Mentre il Milan si interroga su El Shaarawy e sembra quasi far scalpore l'utilizzo di Faraoni nell'Inter, a Genova qualcuno inizia a chiedersi dove sia finito Cristobal Jorquera. Il talento cileno nelle ultime tre partite ha collezionato due minuti più recupero nella sfida - dal risultato già peraltro definito - contro il Milan. Nella sua prima conferenza stampa aveva dichiarato di voler essere il nuovo Sanchez, e alle chiacchere avevano poi fatto seguito i fatti, con le buone prestazioni di inizio stagione. Ora di lui sembra non esserci più traccia. Malesani lo ha sempre utilizzato con il contagocce.
Il tecnico ha però spesso esaltato a parole il talento del giovane cileno, spiegando le sue assenze con la troppa 'spensieratezza' in fase difensiva. La spiegazione fila nel momento in cui la squadra entra in campo con il chiaro progetto di difendersi (contro Milan e Inter per esempio), ma inizia a vacillare quando il vantaggio avversario fa saltare i piani. Anche quando c'è da recuperare, Jorquera non viene preso in considerazione. Esempio lampante la sfida di martedì sera: Genoa sotto 1-0 contro un'Inter tutt’altro che travolgente; il tecnico di Verona intravede la possibilità di recuperare e lancia in campo Jankovic e Pratto. Mossa che non sortisce nessun'effetto. Senza Palacio il Genoa perde troppo in termini di qualità: Zè Eduardo ha forse mezz'ora nelle gambe, Jankovic è limitato dai troppi infortuni che lo hanno colpito nelle ultime stagioni, e la coppia Caracciolo-Pratto rimane di fatto una scommessa di mercato persa.
Appare quindi inspiegabile come contro Milan e Inter, in cui il Genoa è sceso in campo con cinque difensori bloccati e senza Palacio, non si sia trovato un posto per Jorquera. Le sue giocate sembrano essere l'unico antidoto alla Palacio-dipendenza, il cileno ha piedi e idee di prima classe, e avendo le spalle coperte da una squadra intera, forse, chiudere un occhio sulla sua fase difensiva potrebbe essere utile. Domenica a Marassi arriva il Bologna: Malesani è deciso a trovare una spalla a Zè Eduardo, ma ancora una volta tra i suoi esperimenti non troverà spazio Jorquera. Ad accompagnare il brasiliano potrebbe essere Pratto, in nome della fisicità e tralasciando ancora una volta la qualità. Strada tentata già talmente tante volte che viene quasi da chiedersi perché non cambiarla almeno una volta.