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Genoamania: ancora l'Empoli, quattro mesi dopo
Quel lunedì la stagione del Genoa ha avuto sorprendentemente una svolta positiva. I tifosi hanno capito, Gasperini ha risposto sul campo ma soprattutto la squadra ha avuto nuovi stimoli per provare ad arrivare in alto. Ora si sogna l’Europa e la Primavera sarà caldissima. Dimenticate il mare tifosi genoani, quest’anno ci si andrà a inizio giugno. Il sogno internazionale è difficile da raggiungere, perché la Fiorentina va molto forte ma provarci è un obbligo partendo proprio da Empoli, quattro mesi dopo.
Potrebbe essere una nuova svolta perché la squadra, nonostante la rivoluzione di gennaio, ha una sua fisionomia precisa ma soprattutto è tornata a giocare il calcio di Gasperini: tanta corsa, la qualità degli esterni, un attacco che sa essere letale e gli attributi per presentarsi contro tutti senza paura. Questo è il Grifone che piace, diverte e scala la classifica. Questo è il Grifone che deve giustamente recriminare perché il calcio italiano lo ha fermato per due settimane nel momento migliore di forma. Nessuno domenica scorsa voleva riposare, tutti volevano passeggiare sulle ceneri del Parma per continuare a correre verso l’Europa. Ora quella partita si recupererà mettendo in calendario un turno infrasettimanale extra che potrebbe essere pesante. Follie del nostro calcio che come sempre colpiscono Genoa e Udinese e mai le grandi che magari approfitteranno di un Grifone con un match di più sul groppone nel momento decisivo della stagione. Polemiche a parte, in quattro mesi tutto è cambiato e ad Empoli con 1000 tifosi al fianco bisogna vincere per continuare a sognare.
