Genoamania:| Ragazzi, aiutate Toni!
Solitudine. Guardando Luca Toni con la maglia del Genoa sgomitare tra mille avversari senza mai uno straccio di aiuto di un compagno vicino, viene in mente solamente un grande senso di solitudine. Il bomber rossoblù combatte sempre come un leone, spesso stretto nella morsa dei due centrali difensivi, a volte vince i contrasti (è successo persino contro Lucio e Samuel), ma quando è il momento di passare la palla si ritrova totalmente solo, con il primo dei compagni distante almeno venti metri. Allo stadio qualcuno si agita, pensa che il buon Toni non sia più quello di una volta, spesso anticipato e ancora lontano dalla quota gol che qualcuno si poteva aspettare.
Sicuramente non è più un ragazzino ,ma quando si tratta di fare a sportellate e cercare la rete, la voglia e il fisico sono sempre gli stessi. Peccato che in molti casi tutti questi sforzi siano vani. Sia con Gasperini che nella prima uscita stagionale di Ballardini, è stato utilizzato il tridente: modulo ideale, qualcuno potrebbe pensare, per Toni. Invece forse uno dei peggiori, perché se da una parte è vero che le due ali hanno la possibilità di mettere molti cross dal fondo, dall'altra bisogna notare come in fase di impostazione quando la palla si protegge spalle alla porta è praticamente impossibile trovare un compagno senza dover aspettare momenti preziosi.
Aiutate Toni, così lui potrà aiutare di più il Genoa. Il gol contro il Bologna lo testimonia: Milanetto sfrutta la sponda al limite dell'area avvicinandosi all'attaccante e non allargandosi verso l'esterno. Insomma, questo Genoa deve tornare a giocare con le due punte. E' vero che i tanti infortuni e soprattutto la rosa - che conta sei esterni offensivi - possono indurre Ballardini a continuare nel progetto gasperiniano del tridente ad ogni costo, ma giocando così il lavoro di Toni va per lo più sprecato e i rossoblù non possono permetterselo. Tra l'altro, quando torneranno a disposizione gli infortunati, la coppia di attacco potrebbe essere formata da Toni e Palacio, mix perfetto tra forza, tecnica, velocità e gol nelle gambe. Gli scenari futuri non sembrano proprio da buttare...