Tre punti in tre partite, e la Juve già affrontata: il Genoa è partito in linea con le aspettative, ma dopo la sfida di domenica a Marassi servono punti per non ripiombare nell'incubo. La squadra non è più quella spaurita e sfilacciata dell'anno scorso, ma per non perdersi ha bisogno di certezze anche in classifica. Inizia la settimana delle tre sfide, quella in cui si chiede a De Canio un salto di qualità non tanto sulle prestazioni ma in graduatoria. Si parte così per Roma, dove all'Olimpico in posticipo il Genoa affronterà la Lazio, capolista a sorpresa.

La squadra di Petkovic gira già a mille ma avrà sulle gambe i novanta minuti di Londra contro il Tottenham. Speranza in più per cercare di sbancare lo stadio della Capitale. L'ultima volta il Genoa ci è riuscito anche grazie al gol di Marco Borriello, bomber di ritorno che vuole segnare il primo centro della stagione per poi non fermarsi più. Hernanes e Klose sono gli spauracchi, ma proprio come i vari Pirlo, Giovinco e Marchisio non ci dovrà essere nessuna paura in chi se li troverà di fronte. De Canio ha dimostrato di saper preparare alla grande le partite, se la squadra lo seguirà tutto potrà essere più semplice.

Certo, parlare di punti quando si va in casa della capolista, per il Genoa non è cosa semplice. Più facile sarà farlo nella sfida di mercoledì, quando a Marassi ci sarà il Parma. Contro gli emiliani e poi a Udine il Genoa dovrà tirare fuori prestazioni e punti per non affossarsi troppo in classifica. La missione in questi due casi sembra meno complicata rispetto a quella dell'Olimpico: il campo, come sempre, darà i suoi responsi.