Genoa, Zanimacchia con Pellegri: tifa Milan e fu strappato alla Juve
ESTERNO O SECONDA PUNTA - Classe 1998 Zanimacchia nasce e cresce in Lombardia fra Desio e Varese. Proprio nelle giovanili del Varese Calcio l'esterno inizia il suo percorso nel calcio che conta. Prima centrocampista, poi esterno e infine attaccante. Il fallimento del club varesino nel 2015 lo porta al Legnago dove non ancora maggiorenne trova subito spazio da titolare e mette a segno 5 gol in 20 gare alternandosi da centrocampista esterno e da seconda punta. Veloce nello stretto non ha problemi nè ad andare sul fondo per tentare il cross nè nell'accentrarsi e calciare in porta data la facilità di calcio con entrambi i piedi che lo rende praticamente ambidestro.
IL PROVINO CON LA JUVE E LA SCELTA DEL GENOA - A gennaio, come raccontato dallo stesso Zanimacchia in passato, la Juventus si interessa a lui e lo chiama a Vinovo per un provino di due giorni con la Primavera di Fabio Grosso. Un provino positivo che però non porta all'immediata firma su i contratti. La Juve è convinta che serva concludere la stagione in Serie D e soltanto a giugno si rifà sotto per portarlo a Torino. Sul giocatore, però, sono finiti gli occhi degli osservatori del Genoa che senza pensarci su due volte gli fanno firmare un contratto per portarlo a Genova con un progetto convincente per sè e per la sua famiglia.
CUORE ROSSONERO, FRA KAKA' ED EL SHAARAWY - Zanimacchia si aggrega subito alla prima squadra con cui svolge gran parte della preparazione estiva, trova la convocazione con le Nazionali Under e cresce sia dal punto di vista fisico che tattico. Nel 4-2-4 di Stellini si adatta sia nel ruolo di attaccante che in quello di esterno. Un ruolo da fantasista puro, è infatti da lui che nascono le giocate più importanti della formazione rossoblu. Un ruolo simile a quello rivestito nel Milan del 2005 da Ricardo Kakà il suo idolo d'infanzia a cui Zanimacchia, tifoso del Milan dichiarato, si ispira da tempo. "Il mio idolo è Kakà anche se ammiro molto lo stile di gioco di El Shaarawy che però potrebbe dare molto di più. Sogno il Milan? Mi piacerebbe - aveva dichiarato nel 2015 - ma il mio sogno è trovare una piazza ambiziosa che mi dia l'opportunità di metteremi in mostra". Il Genoa lo ha preso alla lettera, battendo sul tempo la Juventus e non solo.