Genoa, Zangrillo replica ironico a Dagospia: 'Che vergogna essere in 32.000 ogni partita'
Dopo l'articolo del popolare sito di gossip che, riferendosi a Mateo Retegui, riteneva improbabile che la nazionale azzurra potesse affidarsi al centravanti di un club neopromosso che non gioca nemmeno le coppe europee, Alberto Zangrillo ha affidato a X la propria risposta: "Effettivamente mi vergogno molto ad essere il presidente di un club neo promosso che non può partecipare le coppe. Sabato prossimo a Marassi chiederemo scusa in 32 mila"