Genoa-Udinese:| Le voci dallo spogliatoio
Ballardini deve fare a meno di Dainelli, al suo posto Chico. Esordio in serie A per Kucka, in attacco torna Sculli. Guidolin sceglie il duo fantasia Sanchez-Di Natale, alle loro spalle la linea a cinque comandata da Inler. Partono meglio gli ospiti: Di Natale al 7' non arriva su un cross rasoterra pericoloso di Isla. Dopo di che sale di colpi il Genoa, che sfiora il vantaggio con una punizione di Milanetto fuori di poco: è il 19'. L'Udinese sembra alle corde ma improvvisamente passa: al 26' Armero riceve un lancio lungo e si invola velocissimo verso Eduardo, Chico non lo tiene, e il friulano batte il portiere con un tocco sotto. I rossoblù reagiscono subito con Sculli, che al 38' chiama Handanovic alla super parata. A un minuto dalla fine della prima frazione è Milanetto a pescare il jolly con un tiro al volo che si insacca alla destra di un incolpevole Handanovic. La ripresa è un'altalena di emozioni che premierà l'Udinese. Al 10' passano gli ospiti grazie ad un clamoroso liscio di Eduardo che spalanca la porta a Di Natale. Gioia illusoria per i friulani: due minuti più tardi Destro appoggia in rete dopo che Jankovic aveva colpito il palo e fa 2-2. Il Genoa spinge al massimo e prova ad assediare la porta di Handanovic, ma non riesce a creare pericolo. La squadra di Ballardini fa il terribile errore di scoprirsi lasciando campo aperto ai contropiedisti bianconeri: al 23' Di Natale lancia Isla sulla fascia e l'esterno serve a Sanchez un pallone solo da spingere in rete, è 2-3. Il Genoa si spegne, l'Udinese banchetta: 29' Sanchez, nettamente il migliore in campo, sbaglia solo davanti ad Eduardo; al 44' Denis fa meglio dal compagno e ancora una volta a tu per tu con il portiere rossoblù non sbaglia. Poco prima del fischio finale Sanchez colpisce anche un palo. Alla fine piovono fischi sul Genoa mentre l'Udinese vola a ridosso della zona Europa.
GENOA
Il difensore del Genoa, Kakhaber Kaladze: 'Dispiace perdere così, eravamo la difesa meno battuta del campionato e oggi abbiamo preso quattro gol. Ora l'importante è non abbatterci, dobbiamo andare avanti perché il campionato è lungo senza guardarci indietro in classifica. Dopo il 2-2 abbiamo sbagliato a lanciarci in tanti in attacco, loro se gli lasci spazio sono micidiali, gli abbiamo permesso di giocare come volevano'.
UDINESE
Il centrocampista dell'Udinese, Giampiero Pinzi: 'Abbiamo fatto una partita straordinaria, uscire da Marassi con gli applausi del pubblico avversario non è cosa da tutti. Nell'intervallo il mister ci ha tirato su perché eravamo un po' abbattuti, gli abbiamo dato ascolto e siamo tornati in campo alla grande. Giocando così nessun obiettivo è precluso, ma noi dobbiamo rimanere concentrati e con i piedi per terra. Adesso c'è la Coppa Italia, che per una squadra come l'Udinese deve essere un obiettivo primario, anche se contro la Samp non sarà facile'.