Genoa sulle tracce di un giovane talento scuola Juve. Ma occhio a Chelsea e Inter
Dopo aver pescato in Serie B, solo nell'ultimo anno, gente come Biraschi, Beghetto e Morosini, tutti per la verità poco utilizzati in questa stagione, la dirigenza rossoblù ha messo ora nel mirino un altro giovane talento, l'attaccante Andrea Favilli.
Il presidente del Grifone, Enrico Preziosi, ed il suo omologo del Livorno, il club che ne detiene il cartellino, Aldo Spinelli, ne hanno parlato a pranzo ieri in un noto locale genovese. Da tempo infatti il Genoa segue con attenzione l'evoluzione di questo ragazzone alto già un metro e 90.
Cresciuto nelle giovanili del Livorno, dopo essere transitato un anno nella Primavera della Juventus debuttando anche in Serie A nella gara di ritorno con il Frosinone, il possente centravanti ha fatto ritorno in Toscana la scorsa estate salvo poi essere girato in prestito all'Ascoli. E proprio con la maglia dei marchigiani, in coppia con l'altro baby-fenomeno Orsolini, Favilli ha avuto modo di giocare con continuità e mettere in mostra tutto il proprio potenziale. Titolare fisso dell'11 guidato da Alfredo Aglietti, il centravanti pisano, che compirà 20 anni tra due settimane, ha realizzato già otto reti in questo campionato, guadagnandosi anche due chiamate nell'Under 21 di Gigi Di Biagio.
Numeri che hanno scatenato su di lui l'interesse di tanti club, tra i quali INter e Chelsea, rispetto ai quali Preziosi ha provato a giocare d'anticipo parlando del ragazzo direttamente con l'amico Spinelli e offrendo un cifra attorno ai sei milioni di euro. Netta, almeno per il momento, però la chiusura del presidente livornese circa un passaggio in rossoblu di Favilli: "Preziosi se lo può sognare - ha detto secco Spinelli - Io per meno di 10 milioni non lo cedo".