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Genoa: scocca l'ora di Amiri, talento che può alimentare il fuoco delle speranze
Per caratteristiche tecniche e tattiche Naidem Amiri è considerato il gioiello in grado di far finalmente decollare il gioco di un collettivo che fin qui ha trascorso la stagione arrancando tra sconfitte e pareggini. Il classico ago della bilancia che può finalmente spostare verso l’alto gli equilibri di una squadra ancora alla ricerca di se stessa. E soprattutto garantire quel quantitativo di punti necessari per inseguire un obiettivo che ad oggi ha i contorni confusi di un miraggio.
ESORDIO - Per il momento l’avventura del centrocampista tedesco dal sangue afghano si è limitata alla fugace apparizione di sabato scorso in casa della Roma. Mezzora abbondante che tuttavia corrisponde a qualcosa di più di un semplice atto di presenza. In quei pochi minuti, gran parte dei quali giocati con la squadra in inferiorità numerica, Amiri ha mostrato piccoli ma significativi lampi della sua classe. Segnali che già domani potrebbero trovare un seguito ben più corposo.
PROTAGONISTA - Nella sfida da dentro o fuori con la Salernitana mister Blessin pare intenzionato ad affidarsi anche e soprattutto al 25enne renano per sfatare il tabù Marassi e continuare ad alimentare il fuoco delle speranze. Sarà Amiri a fungere da fionda per Destro o per Piccoli, a seconda di chi vincerà il ballottaggio per un posto al centro dell’attacco rossoblù. La prima volta davanti a quel pubblico che tanto si attende da lui. E che lui ha tanta voglia di deliziare. Anche per giustificare le aspettative di chi lo ha indicato come l’acquisto di punta della rivoluzione di gennaio.