Genoa-Sampdoria: derby anche per Niang e Mitrovic
Che la palla corra sul verde prato di Marassi o no a Genova poco importa: è sempre tempo di derby. La chiusura del campionato non ha spezzato la voglia di rivalità cittadina sotto la Lanterna. Per capire chi sarà più forte quest’anno bisognerà aspettare prima del solito: il 15 settembre primo derby, mai così presto sulla tabella di marcia. Lì Genoa e Sampdoria daranno gioie o dispiaceri ai propri tifosi che nel frattempo si danno battaglia su due fronti: il mercato e gli abbonamenti.
La seconda questione interessa e non poco perché rappresenta il termometro per capire quanto Genoa e Sampdoria piacciono alla propria gente. Per ora sono i blucerchiati a fare la voce grossa, 16 mila le tessere staccate nella fase di prelazione, contro le 13.500 vendute ad oggi in casa rossoblù. Il dato è rilevante soprattutto perché l’obiettivo di entrambe è quello di sfondare quota ventimila abbonamenti: chi ci riuscirà avrà vinto la prima stracittadina dell’estate.
L’altra riguarda il mercato. Gli incroci ci sono e riguardano soprattutto gli attaccanti del Milan. Da una parte Preziosi che vuole Niang proposto alla Sampdoria in cambio della metà di Poli. Dall’altra Garrone che per il cartellino del centrocampista sembra orientato su Petagna. Il derby inizia nel momento in cui quest’ultimo viene dichiarato incedibile da società ed agente. Non rimane che puntare su Niang attaccante esterno o seconda punta, caratteristiche che gli permetterebbero di essere di gradimento sia di Rossi che di Liverani. Il mercato si intreccia anche su un altro giocatore: il giovane difensore croato Matej Mitrovic. Gioca nel Cibalia, bottega molto cara, per questo la Samp potrebbe provare l’affare insieme alla Juve mentre il Genoa è pronto a correre da solo soprattutto nel momento in cui Granqvist dovesse partire. Tre derby sul piatto tra mercato e abbonamenti, tutti subordinati a quello del 15 settembre: perché è vero che il derby dura tutto l’anno ma vincerlo in campo è l’unica cosa che conta.