Genoa-Samp alle 12.30, anche il Silp Cgil è contrario
Anche il sindacato di polizia Silp Cgil si dice contrario allo svolgimento del match tra Genoa e Sampdoria alle 12.30 di domenica prossima. 'La scelta dimostra ancora una volta che gli interessi privatistici prevalgono su quelli sociali, che invece dovrebbero essere garantiti dalle istituzioni - afferma il segretario generale provinciale Roberto Traverso in una nota ufficiale -. Basterebbe far prevalere il buon senso e invece, pur di fronte ad una situazione che, se confermata, aumenterà l'impegno delle forze dell'ordine per il servizio di ordine pubblico intorno lo stadio Ferraris di Genova, il Ministero dell'interno preferisce piegarsi alle logiche dei diritti televisivi che foraggiano le tasche dei soliti noti. Si preferisce buttare dalla finestra il denaro pubblico per impegnare le forze dell'ordine per garantire sicurezza intorno ad uno stadio pericoloso ed inadeguato (anche se la Prefettura si affanna a dimostrarne l'agibilità con calcoli matematici rigorosamente statistici). È preoccupante che il Ministro dell'Interno Alfano si schieri a difesa dell'operato delle forze dell'ordine solo quando questo è direttamente collegato ad un preciso progetto politico, come per esempio, la fallimentare legge Bossi-Fini che come noto è una legge assolutamente inapplicabile e onerosa per le forze dell'ordine e tasche dei cittadini. Quando invece si tratta di intervenire su questioni che potrebbero fare diminuire il consenso politico, come per esempio andare a disturbare i signori del cosiddetto calcio moderno per evitare rischi per l'ordine pubblico e sprechi inutili di risorse, allora il Ministro preferisce non farsi sentire... Riteniamo che i lavoratori delle forze dell'ordine del comparto sicurezza e i cittadini non meritino questo trattamento'.