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  • MARCO BERTORELLO
    Genoa, retromarcia Ntcham: da epurato a reintegrato

    Genoa, retromarcia Ntcham: da epurato a reintegrato

    • Marco Tripodi
    La sciagurata prestazione offerta lo scorso 18 dicembre contro il Palermo sembrava potesse rappresentare il capolinea dell'avventura genoana di Oliver Ntcham.

    Lo scarso rendimento in campo e le bravate in serie collezionate nella vita privata avevano convinto Ivan Juric e la società rossoblu a porre fine con sei mesi d'anticipo al prestito biennale del giocatore proveniente dal Manchester City. Con l'apertura del mercato di gennaio Ntcham avrebbe dovuto fare ritorno alla casa madre, per poi essere girato nuovamente a titolo temporaneo a qualche altro club.

    Invece, ad oltre una settimana dall'inizio ufficiale delle contrattazioni invernali, il giovane francese è ancora a Pegli. La penuria di uomini nella linea mediana rossoblu, complicata dalla cessione di Rincon alla Juventus e dall'infortunio occorso a Veloso, hanno convinto mister Juric a frenare l'addio di Ntcham.
    Dopo due esclusioni per scelta tecnica dalla lista dei convocati, contro il Torino prima di Natale e con la Roma domenica scorsa, il tecnico croato ha deciso che il ventenne di Longjumeau può ancora essere utile alla causa del Grifone. Almeno fino a che il mercato non porterà nuovi innesti.

    In questo momento, infatti, il centrocampo rossoblu può contare su soltanto due interpreti, Isaac Cofie e Luca Rigoni, con quest'ultimo chiamato a fare un passo indietro a livello tattico dopo un girone giocato alla grande da trequartista.

    Da qui la decisione di reintegrare il francese, che da parte sua ieri ha ricambiato la ritrovata fiducia con un gran gol in allenamento. Una decisione tuttavia che appare soltanto temporanea. I giudizi di Juric sul ragazzo, definito una sua sconfitta personale dal croato, non cambiano, così come invariato resta il destino di Ntcham, le cui valige non sono state certo disfatte.

    Domenica il francese salirà sull'aereo per Cagliari assieme ai suoi compagni, con buone possibilità di partire anche titolare. Chissà che una sua buona prova contro i sardi non possa cambiare il finale di una storia che un paio di settimane fa sembrava già scritta.

     

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