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    Genoa, Preziosi: 'Vietato abbassare la guardia'

    Genoa, Preziosi: 'Vietato abbassare la guardia'

    'Non è ancora fatta, massima concentrazione'. Poche parole da far viaggiare di orecchio in orecchio. La mattina presto, quando la soglia dell'attenzione è più alta, prima dell'allenamento a Pegli. Il boccone è più vicino, guai a non addentarlo. Dopo la visita di martedì, alla vigilia dell'impegno con il Torino, il presidente Preziosi è tornato a Villa Rostan, per 'cucinare' (una delle sue passioni, ndr) un altro segnale alla squadra. 'Non abbassate la guardia'. Ogni ingrediente servito sul piatto giusto.

    Dopo un giro di perlustrazione ai piani alti della sede per i saluti, il patron si è infilato negli spogliatoi per fare altrettanto con i giocatori, dopo la tappa nell'ufficio di mister Ballardini insieme al direttore sportivo Foschi. C'è da serrare le fila, per gli ultimi 180 minuti di orologio, prima di alzare il coperchio e iniziare a impostare la prossima stagione. Dopo la prima parte di seduta, seguita da bordo campo, il patron ha lasciato l'impianto per ottemperare ad alcuni impegni di lavoro.

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