Genoa, Preziosi sullo striscione osé: 'Vergognoso. Ne parlerò con Salvini'
Marco Tripodi
Enrico Preziosi non ci sta. Il presidente del Genoa, citato assieme alla figlia Paola nel volgare striscione comparso ieri sera in Gradinata Nord durante l'intervallo della gara tra il Grifone e la Spal, va all'attacco degli autori di quel gesto, chiedendo aiuto addirittura al vicepremier Matteo Salvini:
"È una vergogna per Genova che allo stadio possono comparire striscioni del genere - ha dichiarato al Secolo XIX - Non è ammissibile che ciò accada, ci vogliono più controlli. La Questura è intervenuta ma bisogna fare di più, penso che presto ne parlerò con il ministro Salvini, perché bisogna impedire che allo stadio entrino simili volgarità".
Il presidente rossoblu ha poi aggiunto: " che mi contestino per le scelte sbagliate ci sta, lo capisco. Che c'entra la mia famiglia? Che c'entra mia figlia Paola? È vergognoso. E penso che gli altri tifosi che pure magari mi criticano disapprovino queste cose"'