Genoa-Perotti, la situazione per il mercato di gennaio
Diego Perotti e il Genoa non si separeranno a gennaio. Lo ha detto il presidente Preziosi nel concitato post gara contro la Roma che ha fatto arrendere Galliani intervenuto sull’argomento poche ore dopo. Il Milan lascia e anche Marotta dovrà fare marcia indietro e posare il mirino della Juventus su un altro obiettivo, per regalare un’alternativa offensiva ad Allegri.
Il divorzio non s’ha da fare e sono tanti i perché. Conta prima di tutto la volontà del giocatore che a Genova ha trovato l’ambiente e lo staff giusto per essere rilanciato. Gasperini ha avuto il merito di dargli fiducia anche quando la forma non era delle migliori scaricandolo dalle aspettative che lo avevano schiacciato negli ultimi anni in Spagna. Il concetto è stato chiaro: “Noi vogliamo che tu torni Perotti, niente di più. Abbiamo bisogno del tuo talento, non di un salvatore della patria”. L’argentino ha ringraziato il tecnico e dopo essere stato curato al meglio dai medici rossoblù, per lui zero infortuni in oltre tre mesi di attività, è tornato il Perotti dei bei tempi. Il calciatore queste cose non le ha certo dimenticate e fino a giugno aiuterà il Grifone a realizzare i suoi sogni europei.
L’attaccante non vuole lasciare Genova e Preziosi sa che questo non è il momento di cederlo. Pagato 350 mila euro appena, vale già 10 milioni ma a giugno la sua valutazione sarà molto più alta. In estate poi i tempi saranno maggiormente dilatati, la corsa al 10 rossoblù conterà molte più squadre che scateneranno un’asta al rialzo per averlo. A questo bisogna poi aggiungere che il 20% della cifra incassata per Perotti il Genoa dovrà girarla direttamente al Siviglia, venderlo ora significherebbe davvero incassare troppo poco. Le sirene cantano ma nessuno le ascolta: Perotti e il Genoa resteranno insieme fino a giugno.