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Genoa: Pavoletti pronto alla cura Gasperini
L’arrivo a gennaio scorso dell’ex Sassuolo era stato accompagnato da un po’ di scetticismo anche perché fu scelto da Preziosi pochi giorni dopo l’addio di Matri e Pinilla, due che promettevano di diventare le bocche da fuoco principali di un Genoa pronta alla scalata in classifica. Il progetto naufragò ma Gasperini capì che Pavoletti aveva numeri importanti e la capacità di trasformare in oro quei palloni che Falque e Perotti potevano rendere pericolosi nelle azioni verso i portieri avversari.
Poche presenze all’inizio poi Pavoletti diventa sempre più importante fino a diventare titolare nelle ultime uscite, quelle che licenza UEFA a parte avrebbe riportato il Grifone in Europa. Oggi più che mai sia Gasperini che Preziosi sono convinti di aver trovato il degno erede di Borriello e Milito. I due bomber con il tecnico di Grugliasco in panchina avevano trovato rispettivamente 19 e 24 gol in una sola stagione di campionato per poi volare verso le big del calcio italiano. Pavoletti è pronto a ripercorre le gesta dei due idoli della Gradinata Nord, in carriera tra i professionisti ha già segnato quasi 100 reti e adesso vuole far veder a tutti che anche in serie A potrà essere protagonista. Gasperini insegna, Pavoletti impara: il Genoa ha il suo nuovo bomber.