Nel Genoa che vince e non convince spicca una lacuna: vicino a Palacio c'è il vuoto assoluto. Ieri Caracciolo, dato alla vigilia in grande forma, ha ancora una volta fallito. Vero, come dice Moretti, che la squadra non l'ha aiutato con il suo gioco, ma bisogna anche ammettere che l'Airone proprio nel vivo del gioco non riesce ad entrarci. L'esperimento Pratto continua ad essere senza risultati positivi: il cammello si muove molto ma gira sempre molto al largo rispetto alla porta avversaria. Ecco allora che Preziosi, dopo aver sognato a lungo Alberto Gilardino, è pronto a tornare sul mercato. Dopo la partenza di Milito, il bomber per i rossoblù è stata una vera ossessione. A Genova hanno fallito tutti: Floccari, Crespo e Toni su tutti. L'esperienza Floro Flores insegna che anche a gennaio si può trovare qualche affare.

Lo staff rossoblù si sta buttando a capofitto sugli 'scontenti' del nostro campionato. A Roma non gioca e non fa parte del progetto Marco Borriello. Sabatini e Capozucca sono legati abbastanza da poter trovare una soluzione: il prestito sarebbe l'opportunità giusta ma già in passato l'attaccante ha rifiutato questa soluzione. Un sondaggio già è stato fatto per Fabio Quagliarella, la Juve però ha chiesto 12 milioni allontanando i rossoblù. Rimane in gioco, anche se staccato dalle posizioni di testa, Amauri. Il brasiliano è stato vicinissimo al Genoa l'anno scorso, non se ne fece nulla allora e vista l'inattività del giocatore sembra difficile che questa possa essere la finestra di mercato giusta. La ricerca del bomber è ancora una volta partita, sognando sempre l'ultimo principe rossoblù: Diego Milito.