Tentazione nerazzurra, resistenza rossoblù, incognita Benitez. Il pressing dell'Inter per avere Andrea Ranocchia già a gennaio si fa di giorno in giorno più intenso, come pedine di scambio si è parlato di Muntari, Obi e Santon, elenco di nomi a cui si è aggiunto quello di Mariga: il centrocampista keniota, arrivato l'anno scorso dal Parma, è da tempo in cima alla lista di preferenze genoane. Sono però due i punti fermi del Grifone: tenere il difensore fino a giugno e monetizzare la cessione dell'altra metà del suo cartellino. La prima venne valutata 6,5 milioni a luglio: c'erano un po' di dubbi sul recupero di Ranocchia dall'infortunio al ginocchio, dubbi spazzati via dall'ottimo avvio di campionato impreziosito dalla recentissima convocazione in Nazionale.

Chiaro: giocatori come Mariga, Muntari, Obi e Santon possono interessare dal punto di vista tecnico-tattico. Senza contare che mettere le mani almeno sulla comproprietà di Mariga, Obi e Santon potrebbe essere un investimento per il futuro. La priorità, in casa rossoblù, è però quella di incassare 10-12 milioni, concludendo magari l'affare già a gennaio, rimandando però il passaggio del difensore all'Inter alla prossima estate. Un'ipotesi che però non sembra attirare molto i nerazzurri, alle prese con la necessità di sostituire l'infortunato Samuel. Ecco quindi prendere corpo anche piste alternative, come quella di Moretti. l difensore romano sta trovando poco spazio a Genova, ha avuto Benitez a Valencia e l'attuale tecnico nerazzurro lo stima molto. Il suo nome è stato segnalato al presidente Moratti, un po' di contatti ci sono già stati ma è evidente che tutto dipende dal futuro dello stesso Benitez.

(Il Secolo XIX)