Genoa-Novara:| Le voci dallo spogliatoio
Malesani e Tesser devono affrontare l'emergenza difesa. Nel Genoa Granqvist e Moretti prendono il posto di Kaladze e Dainelli, tra gli ospiti la coppia centrale è formata da Centurioni e Dellafiore e non da Paci e Lisuzzo. L'inizio è promettente: al 2' Veloso, il migliore dei suoi, lancia Constant ma il sinistro sfiora il palo. Cinque minuti più tardi è un super Frey a stoppare in tuffo il potente destro di Rigoni. Dopo le prime emozioni la partita si addormenta per una buona mezz'ora. Il Genoa non riesce a sviluppare gioco mentre il Novara, sempre molto attento in fase difensiva, è impreciso quando si tratta di ripartire. La sfida si riaccende a dieci minuti dal termine del primo tempo: al 36' Antonelli si trova solo davanti al portiere ma scarica il sinistro su Fontana. La risposta del Novara arriva al 39', con Rubino che in tuffo di testa non trova la porta per una questione di centimetri. Tre minuti più tardi Antonelli stende Mazzarani lanciato a rete, per Giannoccaro è rosso diretto. Malesani ridisegna il Genoa nella ripresa inserendo Dainelli al posto di Constant e passando alla difesa a tre. L'inferiorità numerica non cambia il copione: rossoblù che mantengono il possesso cercando di assediare l'area avversaria, ospiti pronti a ripartire soprattutto ora che gli spazi sono più larghi. Con il passare dei minuti però il Novara prende coraggio. Al 67' Rigoni tocca sotto porta colpendo la traversa. Altro brivido sulla schiena di Frey quando al 75' Rubino indirizza di testa verso la porta, decisiva la deviazione di Dainelli per impedire alla palla di infilarsi sotto al traversa. La sfida cambia ancora padrone quando Meggiorini a dieci minuti dal termine si fa cacciare per proteste, ma è solo la prima notizia negativa per Tesser. All'85' Veloso inventa la conclusione nell’angolino che schianta in maniera immeritata ma fatale il Novara. Il Genoa si gode tre punti di cuore ma quella che si è vista oggi non è la squadra che può puntare all'Europa. Per il Novara punti persi che peseranno in futuro.
GENOA
Il difensore del Genoa, Emiliano Moretti: 'Questa è una vittoria davvero importante, ci tenevamo molto a portarla a casa. La classifica ci sorride, con questi tre punti rimaniamo agganciati alle zone alte. Anche in dieci abbiamo mantenuto una mentalità vincente, quando sei uno in meno puoi decidere di difenderti oppure di provare a vincere, noi abbiamo scelto la seconda ed è andato molto bene. Caracciolo secondo me non è stato per niente aiutato dalla squadra oggi: noi gli siamo vicini, è uno di noi. Dal campo, in occasione dell'espulsione di Antonelli, ho visto la palla che andava verso Frey, l'azione è stata molto veloce e quindi difficile da valutare'.
NOVARA
Il portiere del Novara, Alberto Maria Fontana: 'Abbiamo giocato una buona partita, ma ancora non va bene perché la squadra doveva metterci qualcosa di più. Meggiorini ha commesso una sciocchezza, è il primo a rendersene conto, ma la colpa della sconfitta non è sua. Ci sono ancora tante cose da migliorare. Sono ottimista perché la rosa ha qualità, lo sono meno se penso che continuiamo a subire gol e oggi in dieci contro undici ci è mancata la cattiveria per chiudere la partita. Dal 60' in poi credevamo di poterla vincere, potevamo difenderci molto più alti senza lasciare al Genoa la possibilità di attaccarci. Mi sento critico perché so che possiamo dare di più, secondo me oggi il bicchiere è mezzo vuoto'.