Genoa: viva i giovani alla Merkel!
'Con Kucka, Constant e Veloso abbiamo uno dei migliori centrocampo della serie A'. Il mercato era appena terminato, ed Enrico Preziosi con queste parole spiegava quale era stato il reparto maggiormente rafforzato dalla propria campagna acquisti. A quell'epoca il campo non aveva ancora parlato, e le sicurezze del patron genoano erano condivise un po' da tutti. Ora, guardando le prestazioni, al Genoa è cambiato tutto.
Juraj Kucka, ormai con le valigie pronte per la Milano nerazzurra, siede malinconico in panchina. Il carrarmato slovacco non gioca una partita intera dal 2 ottobre, quando i rossoblù uscirono dal 'Tardini' di Parma con tre gol subiti e la peggiore prestazione della stagione. Per ritrovare un partita interamente giocata da Kevin Constant, mister 7 milioni (questa la cifra pagata al Chievo per lui), bisogna tonare indietro fino al 21 dicembre (Genoa-Catania 3-0). Malesani continua a provare a recuperarlo, ma si vede ricompensato con prestazioni da definire almeno sottotono, ultima fra tutte quella con il Novara.
A complicare la situazione gerarchica c'è la grande ascesa dei giovani Merkel e Jorquera. Entrambi hanno margini di miglioramento spaventosi: Malesani fino ad ora ha dimostrato di credere più nel tedesco, ormai titolare irremovibile, ma studia con attenzione la crescita del cileno che ha colpi da campione. Insieme a loro c'è Felipe Seymour, jolly di centrocampo che scalpita. Le motivazioni e il talento di questi ragazzi al momento danno più sicurezza degli 'altisonanti' nomi di Kucka e Constant. Malesani sta prendendo coraggio e, vista l'attenzione ai talenti manifestata in tutta la sua carriera, potrebbe scegliere già domenica a Cesena il nuovo che avanza, riservando agli ormai ex pilastri del centrocampo l'ennesimo posto in panchina.