Squadra in crescita, anche se la guardia resta altissima, per evitare di finire al tappeto. Sul ring della lotta salvezza, ci sarà da combattere a lungo. Sino alla fine. Emiliano Moretti, uno dei giocatori di esperienza in questo Genoa, nonché uomo spogliatoio, non si nasconde dietro un dito. “Stiamo attraversando un buon periodo, ma basta un risultato negativo, per rimettere le cose in discussione ed essere risucchiati. Di certo questo gruppo ha sempre lavorato con impegno, prima e dopo l’arrivo di Ballardini, su questo non ci sono dubbi. Adesso però la tendenza è cambiata e la società ha compiuto un gran lavoro in sede di mercato, prendendo giocatori pronti e adatti alla situazione contingente, ragazzi che si sono inseriti senza problemi. Se ho trovato un Ballardini diverso rispetto alla prima esperienza? Non direi. E’ lo stesso, un allenatore che calza a pennello a questa squadra, oltre che una bravissima persona, semplice, umile, uno che non ha bisogno di alzare i toni per essere ascoltato”. Sull’Udinese: “Una delle squadre più difficili da affrontare, è imprevedibile e in campo ha una compattezza invidiabile. Dispone di giocatori rapidi, tecnici, che approfittano di ogni spazio. Servirà il miglior Genoa e il sostegno del nostro pubblico al Ferraris, capace di fare la differenza com’è avvenuto con la Lazio”.