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Genoa-Milan, i due portieri espulsi non sono un inedito. C'è il precedente tra Inter e Torino VIDEO
A quella del rossonero Mike Maignan, giunta al nono minuto di recupero, è infatti seguita quattro minuti più tardi quella del collega rossoblù Josep Martinez. Circostanza che ha condannato per motivi disciplinati le due squadre a chiudere la gara senza i propri estremi difensori titolari. Un evento rarissimo ma non unico, almeno per quanto riguarda il calcio italiano.
IL PRECEDENTE - Scorrendo gli annali della Serie A si scopre infatti almeno un altro precedente, seppur molto datato. Per trovarlo bisogna infatti risalire al 29 marzo 1992. In campo anche allora c'era una formazione di Milano, l'Inter in questo caso, che nel 26° turno di campionato ospitava a San Siro il Torino. Proprio i granata restarono in dieci uomini a cinque minuti dall'intervallo, a causa di un'uscita di mano fuori dall'area di Luca Marchegiani. Intervento prontamente ravvisato e punito dall'arbitro Loris Stafoggia. Per ironia della sorte, l'ex numero 1 anche di Lazio e Nazionale, era presente sabato sera al Ferraris in veste di commentatore televiso. Tornando alla partita del 1992, nella ripresa la stessa sorte toccata a Marchegiani capitò al dirimpettaio Beniamino Abate. Il papà del futuro capitano del Milan Ignazio, quel giorno fra i pali dei nerazzurri in sostituzione dello squalificato Walter Zenga, si guadagnò la doccia anticipata a venti minuti dal triplice fischio dopo aver falciato un Gigi Lentini lanciato a rete.
In quel caso i due portieri furono sostituiti da Raffaele Di Fusco, per il Toro, e da Davide Cecotti, per l'Inter, allora 18enne e vera e propria meteora del nostro calcio, in quella che resterà la sua unica apparizione in A. Per la cronaca la cacciata dei due portieri titolari non servì a modificare lo 0-0 iniziale, punteggio che resistette fino al triplice fischio.