Genoa, Mareggini:| 'Perin arrivato dove merita'
‘Il Genoa ha avuto più di un problema con i portieri. Sono contento in questo senso che abbia fatto molto bene nella squadra Primavera rossoblù Mattia Perin. Nel suo primo approccio a quindici anni, penso di avergli dato una mano a Pistoia, ha fatto la strada che meritava di fare, visto che caratterialmente aveva quelle doti necessarie per fare il portiere, poi apprendeva velocemente, ed è arrivato dove merita’. L’ex portiere della Fiorentina Gianmatteo Mareggini, ospite allo stand D’Acquasparta, nel corso dell’ottantesima edizione di Pitti immagine uomo, in programma a Firenze, parla di un portiere che è stato fra i migliori giocatori dell’ultima edizione della Final Eight Primavera, che domenica ha visto il successo della Roma guidata da Alberto De Rossi.
‘Da addetto ai lavori, occupandomi dei portieri, se il buongiorno si vede dal mattino, sono certo che farà una bella carriera - ha aggiunto il 44enne modenese -. Lo avevo consigliato alla Fiorentina, ed ad altre squadre, ma purtroppo era stato bocciato fisicamente, giudicandolo non pronto. Oggi si cerca il portiere prestante fin da giovane, ma a quindici anni è difficile che ci siano subito caratteristiche di quel tipo, in un estremo difensore’.
‘Considerazioni come quelle fatte da alcuni dirigenti bianconeri su Buffon mi farebbero riflettere, tipo quelle sul fatto che è oltre un anno che non gioca - ha poi sottolineato Mareggini sull’estremo difensore della Nazionale italiana -. Non so se è però per l’alto ingaggio che vengono fatte, ma il portiere ha bisogno di fiducia incondizionata da parte della società. Buffon è l’indiscusso numero uno al mondo: se alla Juventus hanno dei dubbi, gli consiglio di cambiare aria e togliersi le soddisfazioni che merita da altre parti. Non credo invece che Frey abbia bisogno dei miei consigli. A me piace molto perché parla poco e soprattutto non fa uscite a vuoto in termini di parole. E’ deciso, convinto, e come i contratti vanno rispettati per le società, allora allo stesso modo, proprio quest’ultime, devono rispettarli, quando un giocatore vuole rimanere per giocarsi il posto’.
‘Stiamo attraverso una fase economica generale, che non riguarda solo il calcio, ma marcatamente riguarda quest’ultima realtà, che vede l’Italia in difficoltà, pur essendoci stata da poco una leggera crescita - ha concluso Mareggini -. Avere la fortuna di avere come proprietari del club degli imprenditori che faranno sempre quadrare i conti, come i Della Valle, a scapito di qualche investimento in più, è una cosa che andrebbe maggiormente apprezzata. Anche a me non soddisfa come sportivo questa politica del club viola, perché ci terrei sempre che la Fiorentina fosse ad altissimi livelli, ma a livello di gestione societaria dico a Firenze di tenersi stretti i Della Valle perché in questo momento è quanto di meglio si possa avere’.