Dopo la settimana del derby, la settimana dell’allenatore. Con la possibilità anche di un rinvio di qualche giorno, a subito dopo la trasferta di Roma contro la Lazio.

In ballo c’è Ballardini ma c’è soprattutto Alberto Malesani, dato ormai per vicinissimo alla panchina rossoblù per la prossima stagione con un contratto che potrebbe essere biennale oppure annuale con opzione sul secondo.

Sempre più distante, ormai, Delio Rossi, che ieri ha seccamente allontanato ogni ipotesi sul proprio futuro. «Io al Genoa? Non posso smentire quello che non esiste. Se dovessi fare così, passerei il tempo a fare smentite piuttosto che ad allenare. Al momento l’ultimo dei miei pensieri è il mio futuro, ho già detto che lo costruirò sul mio presente. Penso solo alla prossima partita», ha detto il tecnico di Rimini, che oggi guida il Palermo in un inutile match contro il Bari ormai retrocesso.

Tornando a Malesani, da Bologna si porterà dietro Miguel Ángel Britos, 26 anni, uruguaiano di Montevideo. Difensore mancino, è stato uno dei protagonisti della stagione bolognese: esaltante fino a un mese fa, deprimente nelle ultime 5 partite con 5 sconfitte consecutive.Valutato circa 8 milioni, sarà al centro di una trattativa che potrebbe comprendere, oltre all’intero cartellino di Meggiorini, anche l’inserimento di qualche giovane di valore come Lazarevic, di rientro dal Torino. Enrico Preziosi, qualche tempo fa, ha sottolineato la necessità di rinforzare la difesa: oltre ad Acerbi e Britos, quindi, potrebbe arrivare anche il giovane Stefan Bell, 19 anni, di proprietà del Mainz ma in prestito al Monaco 1860, nella serie B tedesca. Altro difensore monitorato dalla società rossoblù è Kevin Vinetot, ora al Crotone. «Mi sento pronto per la A. Genoa o Chievo? Il Genoa è una grande squadra, ma andrebbe bene anche il Chievo o comunque qualsiasi squadra, perché giocare in A è il sogno di tutti», ha detto Vinetot a tuttomercatoweb.it.