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Genoa, le pagelle di CM: Pinamonti da biliardo, Zanoli e Miretti sbagliano dal dischetto
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Leali 6,5: il portiere di coppa ricambia la fiducia di Gilardino facendosi sempre trovare pronto quando viene chiamato in causa. Non può nulla sul diagonale di Borini.
Vogliacco 6: affronta il suo primo derby carico a mille, forse anche troppo, venendo più volte redarguito da La Penna in avvio di gara. Alla lunga si calma perdendo però anche un po' di mordente.
Bani 6: non risparmia randellate all'ex compagno Coda. Maniere dure che si rivelano efficaci per disinnescare il pericolo pubblico numero 1.
Vasquez 5: impreciso nei passaggi e non sempre pulito nelle chiusure. Forse dovrebbe tirare un po' il fiato dopo un avvio di stagione intensissimo tra club e nazionale.
Sabelli 6: presidia la zona di competenza senza patire particolarmente le folate blucerchiate.
(dal 9' st Zanoli 5,5: dovrebbe sfruttare la sua freschezza per creare pericoli nella retroguardia doriana ma non lo fa praticamente mai. Suo l'errore decisivo dagli 11 metri)
Frendrup 6: il vichingo danese si dimostra freddo e lucido anche in una gara da palpitazioni come questa. Garanzia a lungo termine.
Badelj 6,5: mette la propria esperienza al servizio della squadra, contribuendo a riportare la calma nei momenti di maggiore tensione. Inoltre intercetta il maldestro rinvio di Romagnoli fornendo a Pinamonti la palla del vantaggio. Ci riprova con Vitinha poco prima del riposo ma l'esito non è il medesimo. (dal 35' st Bohinen 4: entra e si mette a guardare l'azione che porta al pareggio sampdoriano. Non contento al 90' perde una palla sanguinosa che per poco non costa carissimo al Genoa. E qualcuno si chiede perché non giochi mai...).
Thorsby 6: gioca il suo primo derby in rossoblù dopo i sei disputati in blucerchiato. Ma non si va prendere dai sentimentalismi pestando al contrario come un fabbro e correndo come un puledro dal primo all'ultimo minuto. Pensa soltanto a distruggere senza mai provare a costruire.
Martin 5: fatica nel prendere le misure a un Depaoli che lo supera ogni volta che lo punta. (dal 9' st Matturro 5,5: prima apparizione stagionale per il giovane uruguaiano a cui non basta la proverbiale garra sudamericana per compensare qualche errore di troppo soprattutto in impostazione).
Vitinha 5: sporca subito i guanti di Silvestri e prima del riposo crea e si divora l'occasione del raddoppio. Dimostra di avere grande voglia di lasciare il segno. Ma come spesso accade le sue intenzioni restano tali.
(dal 19' st Miretti 6: esordio assoluto in rossoblù per l'ex juventino che dimostra subito grande personalità chiamando palla e provando a scompigliare il mazzo con giocate mai banali. Arma in più per Gilardino. Angola troppo il primo rigore costringendo il Genoa a inseguire nella lotteria finale).
Pinamonti 7: punisce Silvestri con un destro chirurgico e poi corre ad abbracciare Gilardino e ad omaggiare Malinovskyi. One shot, one kill.
(dal 35' st Ankeye 6: un paio di belle fughe nella metà campo avversaria tra cui quella che causa l'espulsione di Romagnoli)
All. A. Gilardino 4,5: nonostante le molte assenze manda in campo la miglior formazione possibile, dando sostanza all'assunto secondo il quale i derby non si giocano, si vincono. Il suo Grifone trova presto la rete del vantaggio ma poi finisce per lasciare spazio e campo alla Sampdoria che alla lunga trova un meritato pareggio contro una squadra troppo rinunciataria.