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Genoa, le pagelle di CM: Perin decisivo, Izzo sempre attento
Perin 7: in più di un'occasione con le sue parate è decisivo. Nel primo tempo è per due volte bravo sulle conclusioni dal limite di Berenguer, nella ripresa è invece fantastico su un diagonale di Niang.
Izzo 7: cerca spesso l'anticipo sugli attaccanti del Torino e molto spesso la giocata gli riesce, in questo modo permette al Genoa di interrompere diverse azioni potenzialmente pericolose e di recuperare il possesso del pallone. Nel secondo tempo evita l'1-0 granata salvando sulla linea il pallonetto di Niang.
Spolli 6,5: quando non riesce a fermare gli avversari con le buone, non si fa molti problemi ad usare le cattive. Nei suoi interventi è comunque spesso efficace
Zukanvovic 6: dei tre difensori centrali mandati in campo da Ballardini, Zukanovic è quello che riesce di meno a mettersi in luce. La sua prestazione è comunque sufficiente.
Rosi 5: quando è puntato da Berenguer o da Niang va spesso in difficoltà. Non riesce ad arginare le azioni del Torino sulla sua fascia di competenza e non aiuta nemmeno i proprio compagni di squadra in fase offensiva.
(dal 55' Biraschi 6: il suo ingresso in campo permette al Genoa di soffrire molto meno gli attacchi del Torino. Non è un caso che nella ripresa i granata si facciano vedere più che altro sul fronte offensivo di destra)
Rigoni 6: svolge il proprio compito senza particolari problemi. Non eccelle ma con la sua esperienza riesce comunque a cavarsela anche nelle situazioni più complicate e a guadagnare così la sufficienza in pagella.
Veloso 5,5: della sua prestazione si ricorda più che altro una punizione calciata malamente nel primo tempo. Prestazione poco convincente da parte del portoghese che dopo neanche un'ora di gioco viene richiamato in panchina da Ballardini.
(dal 58' Lapadula 5,5: dà sicuramente maggiore peso al reparto offensivo ma in campo si vede poco)
Bertolacci 6,5: è autore di una buona prestazione in mezzo al campo che gli serve anche per ricordare a Sinisa Mihajlovic il motivo per cui de anni fa lo aveva voluto ad ogni costo al Milan. Non si risparmia quando c'è da difendere ed è lucido quando deve smistare il pallone.
Laxalt 6: prestazione completamente diverso rispetto a quella dell'altro esterno titolare. Se Rosi è spesso in difficoltà e si limita esclusivamente alla fase difensiva, Laxalt invece è sempre attento e si propone spesso anche in avanti.
Taarabt 5: finché è schierato come attaccante al fianco di Pandev non riesce a toccare quasi mai il pallone e i difensori del Torino hanno fin troppa vita facile con lui. Lascia il campo nel secondo tempo a Giuseppe Rossi.
(dal 69' Rossi 6: la partita di oggi è quella del suo nuovo esordio nel campionato italiano. Si fa vedere con alcuni buoni passaggi)
Pandev 6: non si risparmia e svaria anche molto su tutto il fronte offensivo, troppo spesso però sbagliato l'ultimo tocco. È sua l'occasione più importante avuta dal Genoa nell'intera partita: una conclusione dal limite che, dopo una deviazione di Burdisso, è terminata di poco sul fondo.
All. Ballardini 6: il suo Genoa si limita più che altro a proteggere il risultato di 0-0: un compito che riesce a portare a termine con successo. Il tecnico rossoblù avrebbe però potuto osare qualcosa in più perché il Torino ha offerto più di uno spazio per il contropiede.