Getty
Genoa, le pagelle di CM: la perla di Malinovskyi non basta, Frendrup è ovunque
- 2
Martinez 6: può davvero poco sul colpo di testa ravvicinato di Cancellieri.
Vogliacco 5,5: nel complesso gioca una gara buona, ma si perde totalmente Cancellieri nell’azione del pareggio azzurro.
De Winter 6,5: non lascia mai a Caputo un centimetro per girarsi
Dragusin 6,5: di testa sono tutte sue.
Sabelli 6: spinge con costanza a destra, impedendo a Cacace di fare lo stesso.
(Dal 38’ st Puscas sv).
Frendrup 7: qualità ma soprattutto quantità in mezzo, spezza tutte le linee di passaggio azzurre.
Badelj 6,5: sceglie sempre la giocata giusta da fare, accomoda il pallone per il sinistro fulminante di Malinovskyi.
Malinovskyi 7: confeziona un’autentica perla, l’ennesima di una carriera contraddistinta da saette da fuori area. Quando cala, il Genoa si spegne.
(Dal 28’ st Fini 6: gioca senza paura questo ragazzo del 2006, che sfiora pure il gol del possibile 2-1 con una bella girata di prima intenzione).
Vasquez 6,5: solido in difesa, fornisce un contributo di qualità in fase offensiva confezionando alcuni traversoni pericolosi.
(Dal 28’ st Haps 6: non fa rimpiagnere per nulla Vasquez).
Messias 7: non segna ma è assoluto protagonista, ogni azione offensiva rossoblù passa da una sua giocata o accelerazione.
(Dal 21’ st Kutlu 5,5: entra con poca convinzione).
Retegui 5,5: generoso, ma gli manca ancora la brillantezza.
All. Gilardino 6,5: fin quando può permettersi di tenere in campo Messias e Malinovskyi, la sua squadra è bella ed efficace. Usciti dal campo i suoi talenti per motivi di stanchezza, il Genoa perde di pericolosità, ma lui prova comunque a vincerla con tutte le carte che ha a disposizione.