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Genoa, le pagelle di CM: la difesa non trema, l'attacco non punge
Leali 6: si sporca i guanti soltanto nel finale, murando la sassata dalla distanza di Tameze
Sabelli 6: dalla sua parte il Toro non carica praticamente mai.
Bani 6,5: imperturbabile nell'annullare completamente un Sanabria del tutto evanescente. Anche e soprattutto per merito suo.
Matturro 6,5: Vieira lo preferisce a Vogliacco per sostituire lo squalificato Vasquez. Lui ringrazia non lasciando nulla al caso.
Martin 6: Pedersen lo mette ripetutamente a disagio, specialmente nel primo tempo. Alla lunga però riesce a prenderne le misure e a limitarne la pericolosità.
Zanoli 6: dopo due gare a tutto gas, si trova costretto ad alzare il piede dall'acceleratore, disputando comunque una gara positiva.
Thorsby 5,5: corsa, fisicità e grinta a profusione. Spesso anche a discapito della lucidità.
(dal 43' st Masini SV: ferma una ripartenza del Torino spendendosi il giallo nella maniera più intelligente)
Badelj 6: gara pulita ma senza lampi per il regista croato.
(dal 22' st Vitinha 5: quanto è stato pagato? 18 milioni? Veramente?)
Frendrup 6: vedergli sbagliare un appoggio o una chiusura è cosa rara quanto centrare un 6 al Superenalotto.
Miretti 5,5: l'intraprendenza di Pedersen lo costringe ad agire molto più in ripiegamento, in aiuto di Martìn, che in fase di spinta. Qualche errore di troppo in fase di appoggio.
Pinamonti 6: centroboa tutt'altro che statico dell'attacco rossoblù. Svaria alla ricerca di varchi e di palloni giocabili, dimostrando grande generosità pur senza riuscire mai a rendersi pericoloso.
(dal 33' st Balotelli SV: cercato con insistenza dai compagni, agisce troppo lontano dalla porta per poter creare pericoli)
All. P. Vieira 6: il Genoa rimanda ancora l'appuntamento con la prima vittoria interna della stagione, però allunga la striscia positiva portandola a cinque gare. E tre hanno la sua firma. Contro un Toro ferito forse si poteva fare di più. Ma quando non riesci a vincere e già importante non perdere.