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Genoa, le pagelle di CM: la difesa non balla, l'attacco non punge
Martinez 7: un paio di brividi sulle conclusioni granata e un intervento prodigioso su Buongiorno 'annullato' dal fuorigioco del torinista.
De Winter 6: Zapata gli sfugge soltanto un paio di volte all'intero di una gara in cui rischia quasi nulla. Ammonito in diffida, salterà la trasferta di Salerno.
Bani 6,5: orfano di Dragusin, tocca a lui diventare il perno della difesa. Ruolo che assume con personalità e serenità senza scomporsi minimamente.
Vazquez 6,5: ineccepibile in difesa, ha sulla testa la palla del vantaggio ma centra in pieno Milinkovic-Savic.
Sabelli 6: festeggia il suo 31° compleanno con una gara molto attenta e lucida.
(dal 43' st Vogliacco SV)
Malinovskyi 6,5: prova un paio di volte la botta dal limite, sfiorando il gol in apertura e nel finale. Quando capisce che non è giornata di magie mette da parte il fioretto per sfoderare la sciabola.
Badelj 6,5: qualcuno sostiene che sia lento. La verità e che a lui basta mezzo metro quadro per fare ciò che più serve.
(dal 43' st Strootman SV)
Martin 6: timido e guardingo nel primo tempo, più propositivo nella ripresa. Nel finale va in debito di ossigeno patendo le scorribande di Bellanova. (dal 37' st Haps SV)
Messias 6,5: danza tra le linee, alternandosi nel duplice ruolo di mezzala e trequartista. Pericolo costante per 45 minuti, cala nella ripresa, dopo aver speso tutto ciò che aveva.
(dal 26' st Frendrup 6: prima da non titolare per il mediano danese, partito dalla panchina a causa di un problema alla caviglia accusato in settimane)
Gudmundsson 6,5: talmente fantasioso e imprevedibile da non essere spesso capito neppure dai compagni che mal ne assecondano la verve creativa.
Retegui 5: torna titolare dopo oltre un mese malgrado una condizione fisica ancora precaria. Prova a fare i movimenti giusti per la squadra ma al di là di un paio di sponde fatica a liberarsi dalla marcatura di Buongiorno.
All. A. Gilardino 6,5: mercato e infermeria ne condizionano le scelte, costringendolo a dover rinunciare a diverse pedine, limitandone al minimo le alternative. Eppure il suo Genoa entra gioca con piglio e determinazione, provando a far propria l'intera posta in palio.