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Genoa, le pagelle di CM: Grifo tutto cuore e sostanza.
Perin 6: incolpevole sull’anticipo sotto porta di N’Zola. Poi amministra.
Ghiglione 6: svolge diligentemente il compito affidatogli. (18’ st Zappacosta 6: non arretra di un millimetro ed anzi obbliga Marchizza a stare rintanato nella propria tre quarti)
Masiello 6,5: non fa grossi errori e con Criscito l’intesa è buona.
Criscito 7: una nuova vita per il capitano. E la squadra lo segue.
Behrami 7: mette la museruola a Maggiore e non è poco e soprattutto è una sua incursione in area a provocare il rigore (29’ st Rovella 6: entra bene il ragazzo senza subire l'emozione) Badelj 6: insieme a Behrami fa legna in mezzo al campo. Soffre su Estevez ma senza errori
Radovanovic 5,5: si fa anticipare da N'Zola sulla rete del vantaggio spezzino, poi si riprende ma con qualche titubanza di troppo.
Lerager 6: senza infamia e senza lode. (18’ st Zajc 6: entra col piglio giusto) .
Czyborra 6: soffre nei primi minuti ed infatti il gol nasce da un'incursione di Gyasi sulla sua mattonella. Poi però cresce come tutta la squadra.
Destro 6,5: imbuca un delizioso assist di Pandev ed è sempre nel vivo dell'azione pronto a pressare (38’ st Pjaca sv) Pandev 6,5: meglio il primo tempo ed ha il pregio di appropriarsi del pallone che gli serve Chabot su un piatto d'argento (29’ st Scamacca sv)
All. Ballardini 7: pochi concetti e sostanza. In due giorni e mezzo ha già rimesso ins esto una squadra alla deriva. Il Genoa tiene il campo asfissiando le due mezze ali spezzine. Lezione di tattica ad Italiano.